Padre Giovanni Rossetto è tornato alla casa del Padre

Si svolgono in questi giorni a Bergamo i funerali del sacerdote monfortano padre Giovanni Rossetto, che ha svolto per diversi anni il ministero pastorale e l’attività accademica nella diocesi di Rieti.

Spentosi a 81 anni nella città lombarda, presso la comunità monfortana di Villa Montfort che accoglie i membri anziani e malati della congregazione, dopo la liturgia funebre in Bergamo (cui partecipa, in rappresentanza del clero reatino, don Zdenek Kopriva, che era a lui assai legato), viene sepolto al suo paese natale nel padovano.

Domenica pomeriggio, alle ore 17, verrà ricordato nella diocesi reatina, con la Messa in suffragio che sarà celebrata a Grotti.

P. Rossetto, sacerdote dal 1958 nell’ordine fondato da san Luigi Maria Grignion de Montfort, giunse a Rieti negli anni Ottanta tramite don Lucio Tosoni, che lo aveva conosciuto a un corso di esercizi spirituali e che gli offrì di collaborare con lui nella parrocchia cittadina di S. Lucia e in quella di Grotti.

Nel paese alle pendici del Cicolano è rimasto parroco fino a pochi anni fa, giungendo ogni fine settimana da Roma, dove svolgeva la sua attività di studio. Fine biblista, ha insegnato per anni nella scuola teologica diocesana e formando molti degli attuali insegnanti di religione reatini negli anni in cui la scuola ha funzionato come Istituto di scienze religiose, di cui è stato uno dei fondatori: oltre all’insegnamento di Esegesi del Nuovo Testamento, collaborò con don Lino Marcellli e Giovanna Stella nell’individuazione del corpo docente, anche tramite le sue conoscenze ed esperienze accademiche maturate a Roma alla Gregoriana.