NPC: Concluso il campionato Under 19. ll punto con De Ambrosi

Si è conclusa questa settimana l’avventura giovanile della NPC Rieti nell’Under 19 Eccellenza, la formazione allestita in collaborazione con la Foresta e la Willie.

Al primo anno di esperienza nel campionato più difficile e blasonato delle annate Under, Rieti ha potuto confrontarsi con formazioni eccellenti e prospetti futuribili.

Pensiamo non solo alla Stella Azzurra arrivata prima del girone dell’Italia Centrale, ma anche a Monte Paschi Siena, Livorno, Virtus Siena, Montecatini e Pesaro arrivate nelle final six.

Per i ragazzi della NPC non è stato un percorso semplice, per via del gap fisico in molti casi e tecnico in altri, ma in alcune gare hanno mostrato buone qualità: grinta, carattere e determinazione, andando a vincere sui campi di Pesaro e Jesi ed in casa contro Montegranaro.

Tre sole vittorie che la dicono lunga sulla difficoltà di un campionato affrontato da un gruppo che negli scorsi due anni era arrivato, sempre guidato da coach De Ambrosi, alle finali nazionali Under 17 Eccellenza ed Under 19 Élite.

“Sono contento che i ragazzi abbiano partecipato al campionato giovanile più importante, soprattutto per i nati nel ’95 che questa stagione concludono il percorso da under. Il gruppo aveva meritato di partecipare all’Eccellenza anche per i risultati ottenuti negli anni precedenti. La prossima stagione potranno giocare nell’Under 21 o in campionati senior.

Per i nati nel ’96 è stata invece una stagione di formazione visto che hanno un altro anno di under 19.

Per alcuni aspetti sono molto soddisfatto: abbiamo mostrato carattere, dando in casa sempre del filo da torcere a tutti, anche alle squadre più blasonate. Giocare contro di noi non è mai stato semplice. E’ ovvio che abbiamo pagato dei gap importanti, soprattutto a livello fisico, ma in diversi casi anche tecnici.

Ci sono state cose che non sono andate come si sperava. Non è stato facile a livello di gestione del gruppo e dell’impegno perché quando si perde la spinta motivazionale ad affrontare con ancora maggiore impegno la gara successiva non viene da sé, ma bisogna crearla. Quest’anno è servito di insegnamento a tutti: ai ragazzi, a me ed alla società.

Purtroppo, a estremo malincuore, con una riflessione condivisa tra i responsabili del gruppo a tarda sera, abbiamo dovuto decidere di rinunciare, nella penultima giornata di campionato, ad andare a giocare a Livorno: importanti impegni scolastici ci privavano della maggior parte della squadra e la trasferta era molto lunga. Non è una scusante perché sono cose che non devono succedere ed anche su questo ci sarà da riflettere, per valutare i campionati da fare la prossima stagione.

La scelta fatta di partecipare all’under 19 Eccellenza ha avuto anche delle valenze societarie: innanzitutto era da molti anni che Rieti non prendeva parte al più importante campionato giovanile e poi, per fare seriamente reclutamento nel settore giovanile, è necessario partecipare ai campionati più importanti.

Nei prossimi giorni in società faremo il punto su questa esperienza per valutare dove migliorare e scegliere i percorsi della prossima stagione”.

Nonostante abbiano finito il campionato, i ragazzi dell’Under 19 Eccellenza non vanno in vacanza: gli allenamenti tecnici continueranno fino a giugno ed insieme al preparatore fisico Roberto Carapacchi gli atleti saranno coinvolti in sedute specifiche per il miglioramento individuale.