La NPC batte Eurobasket: è la terza vittoria consecutiva

Il primo quarto della sfida tra Eurobasket ed NPC Rieti si gioca in maniera molto equilibrata, a metà periodo le due squadre sono sul 7-8. Il pubblico reatino gremisce un’ala del palazzo, facendo da contorno alla panchina amarantoceleste, e l’intera curva in galleria. Le bandiere amarantocelesti sventolano senza contraddittorio, i cori dei reatini riempiono il Palatiziano. In campo il gioco non è dei più belli, Rieti agiste con grinta e altrettanta forza ci mettono i romani, tanto che le motivazioni che animano entrambe le squadre sono ben chiare. Il periodo termina sul 18-17.

Il confronto energico e fisico tra le due squadre continua nella seconda frazione che procede in grande equilibrio (5:06 siamo sul 29-29). Il pubblico reatino non gradisce alcune decisioni arbitrali (Roma 0 falli di squadra quando Rieti ha superato il bonus) e lo manifesta apertamente mentre accoglie, incitandoli, i propri giocatori che sul time put vanno a raccogliere le indicazioni di coach Nunzi. Roma riesce ad avanzare di qualche lunghezza verso la fine del periodo (37-33 a 2:06), ma Rieti riaggancia subito (39-39 a :1:18) con Pipitone autore anche di una notevole schiacciata, Pepper e Sims. Piacevole vedere in campo il grintoso duello tra i due italoargentini Stanic e Casini che nella penultima azione lottano sulla stessa palla, mentre è la bomba di Zanelli a siglare la chiusura di questa prima parte di gara 39-41.

In avvio della terza frazione quattro punti consecutivi di Sims portano Rieti a rosicchiare qualche punto di vantaggio, ma Roma recupera immediatamente e si torna in perfetta parità 45-45 a 7:13. I nostri sono concentrati e lucidi. Sul finire del periodo i nostri riescono a costruire un piccolo prezioso vantaggio grazie anche al talento offensivo della pantera nera che produce 11 punti nella frazione. Il periodo termina 52-57.

All’inizio dell’ultima frazione a Sims vengono fischiati nel giro di un amen, antisportivo e tecnico, tanto che il giocatore è costretto a sedere in panchina. Roma riesce a recuperare e a riportarsi in equilibrio. E’ una partita nervosa, fisica, aggressiva e tosta, ma che ancora non ha trovato il padrone. Il pubblico reatino incita. Casini risponde con una tripla. Poi nell’azione seguente viene fischiato tecnico a coach Nunzi, forse reo di aver commentato con i suoi collaboratori, un mancato fischio di passi dell’americano romano che è appena andato a segnare. Il punteggio torna in parità 66-65 a 5:15. A questo punto si spengono i tabelloni e la gara va in pausa forzata. Viene concesso un minuto alle panchine mentre i tabelloni vengono ripristinati. Stanic segna una tripla che accende i suoi i quali riescono a guadagnare un po’ di vantaggio (71-65), ma Rieti non ci sta’ e crea dei giochi per capitan Benedusi che con 4 punti consecutivi riporta Rieti a contatto (71-69 a 2:16). E’ il canestro di Pepper a riportare la perfetta parità. Nel Palatiziano risuona solo il tifo del pubblico reatino. Pepper tira dalla lunga distanza, il canestro risputa la palla e Sims prende il rimbalzo e la piazza dentro. E’ vantaggio amarantoceleste: 71-73 a 1:05 dal termine. Le due squadre non hanno ancora raggiunto il bonus falli. Benedusi recupera un pallone importantissimo e lo consegna nelle mani di Zanelli che riceve fallo ed in lunetta realizza entrambi i liberi (71-75 a 24 secondi). Roma torna in attacco, ma Rieti recupera la palla. Casini subisce fallo, va in lunetta e manda i titoli di coda su questo derby in cui i tifosi di Rieti cantano “Su jemo a Terminillu” mentre la NPC con la terza vittoria consecutiva può cominciare a pensare di aver definitivamente ritrovato la retta via. La partita termina con Zanelli che va a riempire gli ultimi cinque secondi di gara con due liberi per fallo subito e un tiro da sotto canestro. La festa continua sotto la curva che ringrazia i suoi giocatori con lunghi e festosi cori.