“Attraverso le sue riflessioni spirituali e la testimonianza della Chiesa italiana nello spazio digitale, soprattutto quello delle reti sociali, monsignor Pompili, nominato oggi vescovo di Rieti dal Papa, ha indicato non solo agli operatori della comunicazione della nostra associazione ma anche a tutti i genitori dell’Age che si può abitare lo spazio digitale con una presenza cristiana, al di là dei timori per i pericoli della Rete che preoccupano le famiglie”.
Così Fabrizio Azzolini, presidente dell’Age (Associazione nazionale genitori), nel salutare la nomina di monsignor Domenico Pompili a vescovo di Rieti. “Conoscere le nuove tecnologie vivendole, contribuendo a dargli forma”: è questo lo stile della presenza cristiana nello spazio digitale, trasmessa dallo stesso Pompili come direttore dell’Ufficio comunicazioni della Cei.
“Uscendo, andando incontro ai nostri figli nativi digitali e agli altri con lo spirito dell’annuncio, della testimonianza, dell’educatore. Realizzando un’informazione associativa che offra strumenti che aiutino a capire quanto accade con gli occhi fissi sulla realtà per portare all’Altro: informare e formare per trasfigurare”.
L’Age dunque ringrazia mons. Pompili “per il servizio svolto in questi anni come direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali e per la vicinanza al Copercom, cui l’Associazione italiana genitori è membro”.