Nel 1942 non è nato nessuno

Quanto una risposta detta con negligenza può smuovere le acque di un paese, fermentando la cattiveria e l’indignazione generale? Molto a quanto pare.

Vorrei essere nata nel 1942, per vivere la Seconda Guerra Mondiale. Sui libri ci sono pagine e pagine, io volevo viverla per davvero, poi essendo donna non avrei nemmeno dovuto fare il militare”.

Questa la battuta della neoeletta Miss Italia, Alice Sabatini, alla domanda dell’attore Claudio Amendola, rispetto a quale epoca del passato avrebbe voluto rivivere.

Una risposta certo, non propriamente idonea e decisamente fuori contesto rispetto a quello che noi tutti siamo abituati a sentire durante un concorso di bellezza.

Non bisogna però dimenticare che si parla sempre di un’affermazione, probabilmente detta con leggerezza e forse un pizzico di ironia (questa sconosciuta), da parte di una ragazzina di 18 anni, probabilmente terrorizzata dalle telecamere di un’Italia intera, che in quel momento stava giudicando più la sua cellulite che il suo QI.

Dall’incoronazione della ragazza fino ad oggi, i social network non hanno smesso un secondo di fare ironia e talvolta anche estremizzare questa vicenda, accostando la Sabatini al fascismo, neonazismo o addirittura etichettandola come una nostalgica della guerra.

Assolutamente esagerato se pensiamo che questa giovane donna è nata nel 1997 e l’unica guerra alla quale abbia mai partecipato è quella con le amiche per accaparrarsi il vestito migliore durante i saldi.

La situazione è stata poi estremizzata pochi giorni dopo l’incoronazione della bella viterbese, dalla trasmissione Striscia la notizia, che per battere ancora il ferro caldo, è andata ad intervistare la neoeletta reginetta di bellezza, chiedendole quale fosse il personaggio italiano che più abbia mai ammirato.

La risposta della Sabatini è stata Micheal Jordan.

E ancora una volta tanta indignazione con insulti, fotomontaggi e sberleffi da parte dei tanti leoni da tastiera che pullulano nel web.

La risposta della ragazza però, che è si bella, ma sa anche leggere e scrivere, è arrivata poco dopo nel suo profilo Facebook dove la stessa ha spiegato di come la trasmissione satirica di Antonio Ricci, abbia tagliato e cucito le sue dichiarazioni, per fuorviarne il contesto e farla passare come un’ignorante.

Sembra quindi che tutta l’Italia di fronte a tanti problemi di cui il nostro paese è sommerso si stia accanendo nei confronti di una ragazza di cui probabilmente fra qualche settimana non sentiremo più parlare.

Un metodo per scatenare la propria frustrazione? Una maniera per pensare ad altro? Oppure una presa di posizione goliardica per prendere in giro una ragazzina che potrebbe essere la sorella/figlia/nipote di tutti noi?

E perché allora non farlo nei confronti dei millantanti politici che ogni giorno ci promettono lavoro, speranze e una vita decente?

Non sono anche quelle eresie e frasi assurde?

Ma d’altronde è proprio questo uno dei vizi degli italiani: salire sul carro dei vincitori nei momenti opportuni e invece lasciare i carri armati del 1942 alle Miss Italia ignoranti.