È uscito da qualche settimana il quarto disco del gruppo rock polacco Luxtorpeda, fondato nel 2010 su iniziativa del chitarrista e cantante Robert Friedrich (Litza).
Nelle pieghe di un rock duro e veloce i musicisti hanno inserito i testi con un messaggio semplice e diretto, che tocca le corde profonde della vita dell’uomo. Si parla dei suoi sentimenti, dei suoi pensieri e delle sue esperienze della vita quotidiana.
Un guardare in profondità che caratterizza tutti i testi delle opere musicali dei Luxtorpeda. In brani come “Księgowy” (“il contabile”) le chitarre pesanti e il ritmo forte delle percussioni rendono bene l’energia del testo, che racconta la fatica della lotta contro il diavolo (il contabile, per l’appunto), che vuole dominare le persone con le sue trappole pericolose e furbe.
“Mywaswynas” è stata pensata come un inno per gli stadi da calcio. Il suo forte ritmo pulsante assomiglia un po’ quello a usato in “We Will Rock You” dei Queen. Una soluzione ideale per riunire i fan durante i tanti concerti.L’ultimo disco dei Luxtorpeda presenta una grande perizia musicale insieme a testi ambiziosi.
Una proposta atipica per quanti hanno il gusto della scoperta e dell’ascolto. E i testi in lingua polacca non sono un problema: la musica passa sopra tutte le difficoltà. Specialmente quando con la musica si può lodare il Signore. Il gruppo, infatti, non si dà l’etichetta di “cristiano”, ma i musicisti sono cattolici dichiarati, e i loro testi hanno un chiaro messaggio evangelico, dedicato in modo speciale ai giovani, che spesso si trovano in difficoltà.