Musica e Inglese: stage formativo al Liceo delle Scienze Umane

Musica e Lingua Inglese: i due temi approfonditi nello stage formativo del Liceo delle Scienze Umane in collaborazione con la Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo “Marconi Sacchetti Sassetti”.

Dal 19 al 31 marzo le due Istituzioni scolastiche ancora insieme per offrire agli alunni un significativo percorso formativo in vista delle scelte post-diploma.

Ospiti nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo “Marconi Sacchetti Sassetti”, gli alunni delle due classi quinte del Liceo delle Scienze Umane dell’Istituto Magistrale Statale “Elena Principessa di Napoli, 5B e 5C, hanno iniziato uno stage formativo dedicato all’educazione musicale e della lingua straniera. L’iniziativa, con un’evidente ricaduta in termini di orientamento in itinere, consente sia il confronto concreto e immediato con figure professionali inserite nel mondo della scuola, che di poter applicare, direttamente dagli alunni, alcuni aspetti teorici approfonditi nell’ordinario percorso disciplinare. Due giorni di teoria e tre di pratica, ecco la formula scelta dalla prof.ssa Stefania Spadoni, coordinatrice del Dipartimento di Scienze Umane dell’Istituto Magistrale, e le maestre Nicoletta Di Giovanni e Viviana Stanzione, alla base del progetto che insieme hanno elaborato.

Lo sviluppo del linguaggio e l’importanza della musica nella crescita e nell’educazione dei più piccoli, sono stati oggetto delle due iniziali relazioni curate dal prof. Alessio Valloni e la prof.ssa Emanuela Di Benedetti. I due temi sono ulteriormente approfonditi dalle maestre coinvolte, Stanzione, Di Giovanni e Claudia Neri, hanno spiegato la funzione e le modalità di costruzione dell’unità didattica, con una particolare curvatura riferita alla Musica e alla Lingua straniera, contenuti particolarmente apprezzati dagli studenti, non solo per il loro valore intrinseco, ma anche perché presentati con un significativo supporto dei mezzi multimediali messi a disposizione dalla scuola dell’infanzia.

Gli alunni, nei prossimi giorni, lavoreranno in gruppo per elaborare una proposta di unità didattica che verrà valutata secondo un’apposita griglia di valutazione. L’unità didattica risultata migliore, verrà applicata dagli stessi studenti, supervisionati da tutti i docenti coinvolti, nella scuola dell’infanzia. Gli alunni riceveranno un attestato di partecipazione e l’attività svolta con profitto, consentirà l’attribuzione del credito formativo.