Mons. Lucarelli: «riconoscente agli operai»

È tempo di gran caldo, e vedo ogni giorno gli operai che lavorano davanti alla cattedrale alla pavimentazione delle piazze; sforzo e fatica, polvere e sudore, grande spirito di sacrificio e abnegazione, ma anche tanta professionalità; penso che a loro debba andare la nostra riconoscenza, come a tanti che lavorano lontano dagli sguardi dei più, in condizioni non sempre ottimali.

Nei centri della periferia della diocesi ci si prepara alle festività estive, religiose e non, e in tanti torneranno ai paesi di origine per trovare un po’ di riposo: anche a loro un saluto cordiale e sincero.

Questa è un’estate decisamente unica poiché, mentre continuo a visitare le parrocchie per le varie ricorrenze, mi preparo con tutti i miei collaboratori all’ingresso in diocesi di Mons. Domenico Pompili, che mi succede nel servizio episcopale a questa Chiesa.

Invito tutti ad una preparazione che sia soprattutto spirituale per accogliere il nuovo vescovo, come apostolo di carità, dispensatore dei sacri misteri, predicatore del Vangelo.

Che sia per la nostra Chiesa un’occasione di svolta e di grandi novità.