“In merito a quanto riferisce in una nota il Cer di Rieti, in qualità di Assessore con delega alla Protezione civile ritengo necessario, vista la delicatezza del tema, puntualizzare alcuni aspetti. Innanzitutto è opportuno ricordare che in 17 mesi la Giunta Petrangeli si è impegnata a ricostruire l’intero sistema della Protezione civile e con l’approvazione del relativo Piano comunale la Città si è finalmente dotata, adeguandosi anche alle normative, di uno strumento fondamentale in questo settore.
Immediatamente dopo è stato costituito il Centro Operativo Intercomunale che più volte, in questi mesi, si è attivato per fare fronte a diverse criticità. Il coordinamento del Coi è stato affidato, su mia proposta e con un decreto firmato dal Sindaco Petrangeli, a Valter Buccioli, Presidente dell’Associazione di volontariato Rieti ’93 che opera da anni sul territorio con un adeguato numero di uomini e con un altrettanto adeguato parco mezzi. Come è avvenuto in altri comuni laziali, ma non solo, l’incarico di coordinare il Coi è stato affidato al Presidente dell’Associazione più importante presente sul territorio. L’Amministrazione comunale è pronta, inoltre, a compiere un ulteriore passo stipulando con le associazioni di volontariato che intenderanno partecipare al Coi delle apposite convenzioni.
E’ compito del Comune fare della Protezione civile uno strumento operativo, che sappia rispondere in caso di necessità e possa contare su figure di indubbia operatività. Ricordo, inoltre, che si è appena svolto per la prima volta a Rieti un corso di formazione per addetti di Protezione civile in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro alla presenza dei rappresentanti del Dipartimento regionale e nazionale, i quali si sono congratulati con l’Amministrazione comunale per il percorso avviato.
Invito il signor Bastioni, che ben conosce questo settore, a misurare le parole e i giudizi troppo frettolosi sull’operato del Comune che spesso rischiano di provocare dannosi allarmi tra la popolazione. In particolare sono costretto a segnalare che non corrisponde al vero che il nostro ente non ha previsto fondi per la Protezione civile, anzi per la prima volta sono presenti in bilancio specifici capitoli. Così come non corrisponde al vero che le risorse stanziate sono state ridotte rispetto agli anni passati. Il Comune di Rieti, che come tante altre amministrazioni è costretto a fare i conti con i tagli regionali e nazionali che purtroppo interessano anche questo delicato settore, ha stanziato risorse e non ne ha ritoccato la consistenza”.
È quanto dichiara l’Assessore alla Protezione civile, Alessandro Mezzetti.
… a stretto giro, è arrivata la risposta un po piccata dell’Assessore Mezzetti, ad una nostra legittima osservazione.
Resta un fatto: i circa tremilaottocento euro previsti nel bilancio 2014 alla voce “Protezione Civile comunale”, sono una goccia in mezzo al mare delle necessità di una città come Rieti, capoluogo di provincia, ed equivalgono ad una presa in giro per tutti gli operatori (Volontari e non) che ogni giorno si impegnano per garantirne il Servizio.
L’Assessore Mezzetti, e di questo ne siamo dispiaciuti, travisa la realtà dei fatti, cercando di difendere l’indifendibile.
L’organizzazione approssimativa che ne deriverà, metterà in grande difficoltà tutti coloro che dovranno operare per garantire un Servizio di Protezione Civile all’altezza dei compiti assegnati, e di questo ce ne renderemo conto alla prima emergenza che la città sarà costretta ad affrontare. Purtroppo a pagarne le conseguenze, come sempre in questi casi, saranno i cittadini.