#Me/We | Meeting dei Giovani di Greccio / I VIDEO. Seconda giornata, don Luigi Ciotti

Su “dispendio di sé e impegno” le sollecitazioni ai giovani, nella seconda giornata del meeting, ad essere protagonisti attivi della realtà che ci circonda, nella logica della Laudato si’ che altro non è che un invito alla responsabilità, ha detto don Luigi Ciotti agli entusiasti partecipanti. Di ritorno in terra reatina dopo che a ottobre aveva appassionato gli studenti nella mattinata in S. Domenico, il fondatore del “Gruppo Abele” e di “Libera” ha offerto stavolta una testimonianza personale e un invito a “starci” con tutti e due i piedi dentro alla società. Partendo dai ricordi d’infanzia fino allo spuntare della vocazione sacerdotale dopo che già era nato l’impegno accanto agli ultimi, il prete torinese ha sollecitato a quella responsabilità che però va coltivata sempre con lo spirito “giovanile”: guai a frenare l’entusiasmo dei giovani, la capacità di stupirsi e di progettare novità, «altrimenti anche la solidarietà può diventare un tran tran», mentre occorre sentire sempre «il morso del più», dare il massimo. La bussola di un impegno serio? In quelli che don Ciotti dichiara essere i due cardini del suo agire per gli altri: il Vangelo e la Costituzione italiana: «C’è molta politica nel Vangelo e Vangelo nella Costituzione».

Scarica «Lazio Sette» (Rieti) 10 gennaio 2016

Scarica «Lazio Sette» (Regione) 10 gennaio 2016