È Maurizio Aluffi il nuovo segretario di Confartigianato Imprese Lazio. È stato designato dal consiglio direttivo della federazione regionale che si è svolto mercoledì 17 aprile a Roma con il consenso unanime dei delegati rappresentativi delle cinque Confartigianato provinciali del Lazio e alla presenza del Presidente regionale .
Il dott. Aluffi prende il testimone lasciato da Sabrina D’Agostino, che ha guidato la Federazione regionale rappresentante di una platea di oltre 12mila artigiani e piccoli e medi imprenditori. E al suo predecessore il neosegretario ha rivolto un sentito ringraziamento, a nome personale e di tutta Confartigianato Lazio.
Reatino, attuale direttore di Confartigianato imprese Rieti, Maurizio Aluffi è da molti anni impegnato nell’attività di rappresentanza del mondo dell’artigianato della piccola e media impresa. Un dirigente del sistema Confartigianato che ricopre anche la carica di vice-presidente della Camera di Commercio di Rieti, è membro del Comitato di gestione della Cassa Edile di Rieti nonché componente della segreteria Tecnica Nazionale di ANAEPA-Confartigianato (70.000 Imprese edili associate)
Da profondo conoscitore delle dinamiche del tessuto economico del Lazio, Maurizio Aluffi ha subito proposto di dare nuovo vigore alle battaglie dell’Associazione, a cominciare da quella per l’accesso al credito più facile per le piccole imprese e dalla riscossione dei crediti con la pubblica amministrazione.
“Oggi per affrontare la grave crisi che affligge le nostre imprese – commenta Maurizio Aluffi – sono necessarie tre azioni fondamentali: lo Stato e le pubbliche amministrazioni devono pagare i debiti che hanno con le aziende; le banche devono essere meno rigide nei loro confronti e sostenere chi sta investendo; le istituzioni, e penso in particolare alla Regione Lazio, devono tornare a finanziare i fondi rischi dei confidi che sono il polmone del nostro tessuto imprenditoriale”.
“È assurdo che a fronte di un lavoro o di una fornitura di un servizio occorra una legge per farsi pagare”.
“Sono necessari questi passi – prosegue il nuovo Segretario – perché il sistema dell’impresa avanza dalla Pubblica Amministrazione oltre 100 miliardi per lavori e servizi prestati, e già tener fede a questo impegno da parte del Governo sarebbe un buon modo per rilanciare l’economia. È poi fondamentale ottimizzare la spesa pubblica, semplificare l’oppressiva burocrazia, tagliare le inefficienze e gli sprechi, ridurre i costi della politica”.
Nel suo intervento il neosegretario si è dichiarato convinto che il futuro della nostra regione è strettamente legato all’artigianato e alle Pmi che sono la struttura portante dell’economia reale e ne determinano la competitività.
Il Presidente di Confartigianato Imprese Rieti, Sauro Antonelli, a nome dell’Associazione e suo personale, ha elogiato l’operato del Segretario che in questi anni ha saputo portare Confartigianato a livello di eccellenza in ambito locale, regionale e anche nazionale.
“Maurizio è un dirigente che va ringraziato per quello che fa ogni giorno, è il giusto riconoscimento che premia anche la struttura e la squadra che lui stesso ha costruito a livello provinciale. Una cosa è certa. Lui è e rimane il Direttore di Confartigianato Imprese Rieti, prima di tutto!”