Salute e sanità

L’importanza dell’esercizio fisico nelle donne affette da neoplasia mammaria

Presso l'aula magna della Asl di Rieti si è svolto l'evento "Movimento e Benessere", teso a sensibilizzare le pazienti in trattamento e in quelle che si sono lasciate alle spalle un tumore sull'importanza dell'esercizio fisico quale strumento di un migliore stile di vita

Nell’ambito delle iniziative dedicate all’Ottobre Rosa, la campagna di prevenzione del tumore al seno, questa mattina presso l’aula Magna della Asl di Rieti il GICO mammella (Gruppo Interdisciplinare di Cure Oncologiche) della Asl di Rieti, in collaborazione con l’Unità di Medicina Fisica e Riabilitativa aziendale e le Associazioni Alcli e Lilt, ha organizzato un evento dal titolo “Movimento è benessere” teso a sensibilizzare le donne affette da neoplasia mammaria sull’importanza dell’esercizio fisico quale strumento di un migliore stile di vita.

L’evento si è aperto con un intervento sullo stile di vita e sulla riabilitazione post-operatoria da parte degli specialisti Fisiatri, a cui è seguita una seduta di ginnastica dolce con tecniche di respirazione.

I benefici dell’esercizio fisico non si limitano alla sfera della prevenzione del tumore al seno ma si estendono anche a chi ha già ricevuto una diagnosi oncologica. L’esercizio fisico, infatti, induce un miglioramento significativo della capacità aerobica, della forza muscolare, della qualità della vita e del grado di fatigue nelle pazienti in trattamento e in quelle pazienti che si sono lasciate alle spalle un tumore.

I dati a supporto del ruolo protettivo dell’esercizio fisico nei pazienti con tumore sono così netti da aver indotto l’American College of Sports Medicine a presentare delle nuove linee-guida e la Clinical Oncology Society of Australia a firmare un documento di posizione in cui viene riconosciuta la necessità che l’attività fisica diventi parte dello standard di cura nel trattamento di tutti i malati oncologici.

Suggestiva la partecipazione degli studenti del Liceo Artistico A. Calcagnadoro di Rieti, che al termine della giornata hanno voluto donare alcune opere pittoriche realizzate nel corso del corrente anno scolastico al Gruppo Interdisciplinare di Cure Oncologiche aziendale. Un sentito ringraziamento da parte della Asl di Rieti agli studenti, al Dirigente scolastico e agli insegnati per la vicinanza e la splendida collaborazione instaurata.

Gli specialisti della Asl di Rieti durante l’evento hanno sottolineano ancora una volta l’importanza della prevenzione e invitato le donne a fare la mammografia perché la diagnosi precoce di neoplasia della mammella rende più semplice la cura e più sicura la guarigione.

Con l’occasione, la Asl di Rieti ricorda che presso il Presidio ospedaliero di Rieti esiste una Breast Unit (Centro senologico multidisciplinare) certificata, guidata da un team di professionisti in grado di offrire un approccio multidisciplinare alla cura della neoplasia della mammella nel rispetto delle linee guida nazionali ed internazionali.