La Giunta regionale ha approvato un finanziamento comunitario di 10 milioni di euro per la realizzazione del programma Lazio30Mega, il progetto per la diffusione della banda ultra larga a 30 Mega in tutto il territorio regionale.
“Siamo convinti, come il fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, che a Torino poco meno di un mese fa ha indicato una ricetta per rilanciare il settore agroalimentare, che rafforzare le nuove tecnologie, ampliando la banda larga sia una strategia vincente – spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – Modernizzazione, informatizzazione, digitalizzazione e superamento del digital divide in tutto il nostro territorio: queste le linee di indirizzo che abbiamo scelto e che stiamo seguendo anche per dare nuova linfa all’economia del Lazio e in particolare ad un settore di importanza fondamentale come quello dell’agricoltura”.
“Si tratta del secondo intervento attuativo – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Lazio, Sonia Ricci – che segue un primo già attivato lo scorso mese di giugno, finanziato con risorse del Programma di Sviluppo Rurale, e che prevede la realizzazione di interventi infrastrutturali orientati ad estendere la connettività veloce in tutti i territori, comprese quelle zone economicamente più svantaggiate, cosiddette a fallimento di mercato, ovvero in cui il mercato non ha interesse ad investire. La disponibilità di banda larga e di servizi on line ha una rilevanza strategica per il miglioramento della qualità della vita delle popolazioni nelle aree rurali, in particolar modo in quelle più remote. Per questo la Regione deve aiutare tutti a trarre il massimo dalle tecnologie moderne. La banda larga è uno strumento indispensabile in particolare per la vita delle nostre imprese agricole che, grazie all’abbattimento del divario digitale, possono essere economicamente e culturalmente integrate al resto dei territori e competitive sui mercati”.
La delibera approvata dalla Giunta Zingaretti per la realizzazione di una infrastruttura telematica pubblica sarà condotta in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo economico, in coerenza con la strategia sottoscritta nell’Accordo Quadro per la diffusione della banda larga nella Regione Lazio. “Perseguiremo gli interventi per l’innovazione dell’agricoltura – ha concluso l’assessore Ricci – anche con la nuova Programmazione di Sviluppo Rurale 2014/2020, impiegando tutte le risorse a disposizione per potenziare la competitività dell’agricoltura in tutte le sue forme e la redditività delle aziende agricole”.
“Siamo convinti, come il fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, che a Torino poco meno di un mese fa ha indicato una ricetta per rilanciare il settore agroalimentare, che rafforzare le nuove tecnologie, ampliando la banda larga sia una strategia vincente – spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – Modernizzazione, informatizzazione, digitalizzazione e superamento del digital divide in tutto il nostro territorio: queste le linee di indirizzo che abbiamo scelto e che stiamo seguendo anche per dare nuova linfa all’economia del Lazio e in particolare ad un settore di importanza fondamentale come quello dell’agricoltura”.
“Si tratta del secondo intervento attuativo – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Lazio, Sonia Ricci – che segue un primo già attivato lo scorso mese di giugno, finanziato con risorse del Programma di Sviluppo Rurale, e che prevede la realizzazione di interventi infrastrutturali orientati ad estendere la connettività veloce in tutti i territori, comprese quelle zone economicamente più svantaggiate, cosiddette a fallimento di mercato, ovvero in cui il mercato non ha interesse ad investire. La disponibilità di banda larga e di servizi on line ha una rilevanza strategica per il miglioramento della qualità della vita delle popolazioni nelle aree rurali, in particolar modo in quelle più remote. Per questo la Regione deve aiutare tutti a trarre il massimo dalle tecnologie moderne. La banda larga è uno strumento indispensabile in particolare per la vita delle nostre imprese agricole che, grazie all’abbattimento del divario digitale, possono essere economicamente e culturalmente integrate al resto dei territori e competitive sui mercati”.
La delibera approvata dalla Giunta Zingaretti per la realizzazione di una infrastruttura telematica pubblica sarà condotta in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo economico, in coerenza con la strategia sottoscritta nell’Accordo Quadro per la diffusione della banda larga nella Regione Lazio. “Perseguiremo gli interventi per l’innovazione dell’agricoltura – ha concluso l’assessore Ricci – anche con la nuova Programmazione di Sviluppo Rurale 2014/2020, impiegando tutte le risorse a disposizione per potenziare la competitività dell’agricoltura in tutte le sue forme e la redditività delle aziende agricole”.