Scuola

L’Aci al Luigi di Savoia per divulgare la sicurezza stradale

Si sono conclusi nei giorni scorsi gli interventi formativi tenuti dall’Automobile Club di Rieti agli studenti dell’IIS Luigi di Savoia di Rieti

Si sono conclusi nei giorni scorsi gli interventi formativi tenuti dall’Automobile Club di Rieti agli studenti dell’IIS Luigi di Savoia di Rieti.

I corsi, tenuti da un competente ed esperto formatore – Abramo Francesconi – sono stati gestiti sotto l’egida della dott.ssa Emanuela Sansone, funzionario dell’Aci di Rieti e con la partecipazione dell’Ispettore Alessandro Domenici della Polstrada Rieti.

Il dominus del’interessante iniziativa è stato il Direttore dell’Automobile Club di Rieti, dott. Ottavio Busardò il quale è intervenuto personalmente durante lo svolgimento delle interessanti attività e dei molteplici incontri. “I corsi sull’eduzione stradale – afferma Busardò – sono una competenza istituzionale dell’Aci ai sensi di quanto declinato nello Statuto come dall’articolo 230 del Codice della Strada che, contestualmente, affidano all’Aci la promozione dell’educazione stradale, a cominciare dai bambini per finire con gli alunni delle superiori affinché la cultura della sicurezza sia sviluppata fin dai primi anni di vita, con positivo ritorno anche per le famiglie”.

Gli interventi formativi dell’Automobile Club di Rieti si collocano appieno, peraltro, nell’ambito dell’Educazione Civica che, dal corrente anno scolastico, è materia a tutti gli effetti negli istituti d’istruzione superiore, sia pure e ancora in forma sperimentale. «Abbiamo programmato e coordinato i nostri interventi in accordo con il Ministero della Pubblica Istruzione – prosegue la Dott.ssa Emanuela Sansone – e, soprattutto, in sintonia e con la piena disponibilità della scuola Savoia nella persona del Dirigente Scolastico, Prof.ssa Stefania Santarelli che ringraziamo vivamente poiché si è resa pienamente disponibile, sposando la nostra iniziativa, nonostante le molteplici difficoltà organizzative correlate al covid-19 come al relativo protocollo».

I corsi, compatibilmente con il rigido rispetto del protocollo sul coronavirus, sono stati tenuti in più giorni ed hanno coinvolto tutte le classi del biennio: quindi le classi prime e seconde dell’Ite, dell’Ita come dell’Ipsscs e dell’Ipsasr di Cittaducale. «È stato molto impegnativo – affermano all’unisono i referenti di Educazione Civica del Savoia, docenti Maria Grazia Valentini e Domenico Luciani – soprattutto perché abbiamo dovuto coordinare i corsi tra classi in presenza e classi a distanza, quindi in dad, avvalendoci delle moderne tecnologie e varie piattaforme multimediali che, a causa della pandemia, sono divenute ormai arcinote ai più. I nostri allievi, però, hanno testimoniato di gradire molto gli interventi del personale Aci, testimoniando viva attenzione ed interessata partecipazione».

Il formatore dell’Aci, Abramo Francesconi e l’Ispettore della Polstrada Rieti, Alessandro Domenici, hanno intrattenuto di volta in volta i giovani del Savoia su tematiche di estrema attualità quali: “Gli effetti della distrazione” e “Alcool, droghe e guida dei veicoli”. Si è trattato, soprattutto, di un (parziale) ritorno alla normalità per un istituto qual è il Luigi di Savoia da sempre aperto e disponibile verso tutti quegli eventi e quelle iniziative finalizzate a promuovere gli istituti di “Legalità” come di “Cittadinanza e Costituzione” presso la propria utenza.