“Uomo e donna sono a immagine di Dio”: non solo presi di per sé, singolarmente, ma come coppia. Lo ha detto il Papa, che ha dedicato l’udienza di oggi alla reciprocità tra uomo e donna. La differenza tra uomo donna, ha ammonito Francesco, non è per la contrapposizione o la subordinazione: senza l’arricchimento reciproco negli affetti, nel lavoro, l’uomo e la donna non capiscono fino in fondo chi sono. “Per crescere armonicamente l’essere umano ha bisogno della reciprocità tra uomo e donna”: con la teoria del gender, invece, “rischiamo di fare un passo indietro”, perché “la rimozione della differenza è il problema, non la soluzione”. “Dobbiamo fare molto di più in favore della donna”, l’appello del Papa, secondo il quale la donna deve essere più ascoltata, nella società e nella Chiesa. “Ancora non abbiamo capito in profondità le cose che ci può dare il genio femminile”, la tesi del Papa: la donna guarda il mondo con altri occhi e noi abbiamo percorso “solo un pezzetto” di questa strada.