L’Asd Arieti Rugby Rieti non è riuscita ad avere la meglio contro la Svicat Lecce, nonostante abbia dimostrato di dare il tutto per tutto secondo le proprie possibilità.
Subito in vantaggio per 6 a zero grazie a due piazzati di Luca Mené, alla sua ultima partita per un trasferimento lavorativo all’estero a tempo indeterminato, gli arieti hanno poi subito ben 4 mete nel corso dell’incontro, segnandone due con Daniele Pariboni e Marco Pezzopane, fino al 26 pari, agguantato grazie ai calci di punizione realizzati da Luca Mené e dimostrando grandissima determinazione contro una compagine di grande prestanza fisica e caratterizzata da un gran numero di elementi provenienti da categorie superiori.
Mancavano pochi minuti alla fine dell’incontro quando gli arieti hanno avuto in mano la palla della vittoria senza riuscire a concretizzarla, calciando sull’ala avversaria in una situazione di netta superiorità al largo ed innescando un’azione che ha portato alla meta per il sorpasso dei pugliesi. Un calcio di punizione per parte sono stati gli ultimi episodi di questa partita, che ha comunque regalato un punto di bonus ai reatini, proprio grazie al piazzato finale, ancora di Luca Mené, che ha permesso alla squadra di restare vivino alle dirette rivali Ragusa, ed Avezzano, perdenti in questa domenica, mentre il Reggio Calabria si è portato in testa al quartetto di coda battendo a sorpresa il forte Frascati.
Al termine dell’incontro la squadra si è raccolta intorno a Luca Mené donandogli una storica maglia amarantoceleste, custodita all’interno di una cornice. Tantissime sono state le manifestazioni di affetto e stima, anche tramite social network, dove ex compagni di squadra ed ex allenatori hanno sottolineato il grande esempio di abnegazione e spirito di sacrificio dato da Luca, che non ha mai abbandonato la sua passione ovale, allenandosi sempre, dai tempi dell’università sino a quelli lavorativi, facendo costantemente il pendolare dalla capitale. Un esempio che le giovani generazioni, sempre meno inclini al sacrificio, dovrebbero seguire.
Risultati eccezionali invece per le giovanili contro due romane. L’Under 16 di Alessandro Turetta ha letteralmente annientato la Capitolina per 50-5 segnando ben 8 mete, mentre l’Under 18 di Massimo Pica ha battuto la capolista Rugby Roma per 18-8.