Ambiente

La Sottosezione CAI di Poggio Bustone diventa Plastic Free

La Sottosezione CAI di Poggio Bustone dice no alla plastica monouso, e la borrccia personalizzata diventa un ottimo modo per tradurre in azioni concrete le riflessioni contenute nell'enciclica Laudato sì

Per una montagna pulita, cambia la tua fedele compagna di escursione: con questo slogan, la Sottosezione CAI di Poggio Bustone dice no alla plastica monouso, un ottimo modo per tradurre in azioni concrete le riflessioni contenute nell’enciclica verde di papa Francesco, Laudato sì.

Le persone che amano camminare in montagna sono per indole molto rispettose dei propri sentieri ma, talvolta, disattenzione e comportamenti avventati possono favorire la dispersione di materiali dannosi per il nostro ambiente.

Cambiare la fedele compagna di escursione è dunque un messaggio chiaro che mira a mantenere una montagna più pulita favorendo ed incentivando l’utilizzo di borracce in acciaio, simbolo del riutilizzo.

«Abbiamo intrapreso questa campagna – racconta il presidente Simone Mostarda – come stimolo ad eliminare completamente le bottiglie di plastica e promuovere quelle piccole regole di autodisciplina, contro l’abbandono dei rifiuti lungo i sentieri e nei rifugi montani».

«Un’iniziativa – continua ancora il presidente – che cerca di coinvolgere tutti, rafforzando quel senso di appartenenza anche attraverso la condivisione di piccoli accessori che accrescono la dimensione comunitaria e, soprattutto, alimentano sentimenti più profondi legati al rispetto ambientale».