Comune di Rieti

Ipotesi accorpamento Riserva Laghi Lungo e Ripasottile con Navegna e Cervia

Si è tenuta ieri, su iniziativa del Commissario Straordinario della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, Guido Zappavigna, presso la sala consiliare del Comune di Rieti, una importante riunione circa le criticità che sta affrontando l’ente

Si è tenuta ieri, su iniziativa del Commissario Straordinario della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, Guido Zappavigna, presso la sala consiliare del Comune di Rieti, una importante riunione circa le criticità che sta affrontando l’ente.

«In particolare, il Commissario ha informato i Sindaci dei Comuni che compongono il Consorzio della Riserva delle gravi problematiche amministrative e gestionali conseguenti alla soppressione della posizione dirigenziale nell’organigramma dell’Ente, decisa dalla Regione Lazio. A tale incomprensibile decisione si unirebbe la paventata ipotesi di accorpamento della Riserva dei Laghi con la Riserva naturale dei Monti Cervia e Navegna. Ci domandiamo, e soprattutto domandiamo alla Regione Lazio, se tale ipotesi di accorpamento passi per la contiguità territoriale oppure se si tratti di un accorpamento di funzioni. Inoltre, chiediamo alla Regione Lazio, come sia possibile, e quale sia la strada amministrativa seguita, per accorpare una Riserva nata da un Consorzio di Comuni, come quella dei Laghi, con una di natura regionale, come quella Navegna e Cervia, senza consultare minimamente o acquisire pareri da parte dei Comuni stessi. Per queste e numerose altre ragioni, a partire dalla legittima difesa dell’autonomia degli Enti locali, chiederemo immediate spiegazioni alla Regione Lazio su quanto sta accadendo comunicando sin d’ora che, a difesa dei diritti di pianificazione e controllo da parte dei e dei territori che compongono la riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, Rieti potrebbe decidere di ritirare la propria disponibilità a far parte del Consorzio. In conclusione, chiediamo e pretendiamo dalla Regione Lazio rispetto e condivisione delle scelte. Questo è solo il primo passo di una lunga battaglia che siamo già pronti a combattere in prima fila nel caso in cui la Regione Lazio decida di proseguire lungo la strada dell’accorpamento. Ci auguriamo, e siamo convinti che sarà così, che anche gli altri Comuni condivideranno le iniziative del Comune di Rieti».

È quanto dichiara l’assessore all’ambiente del Comune di Rieti, Claudio Valentini.