Venerdì 27 gennaio alle 11, Giorno della Memoria, all’ex Campo di Internamento di Farfa si terrà una manifestazione per non dimenticare quanto è stato.
Si fa necessario raccogliere idealmente e con coraggio “il testimone” dai sopravvissuti alla lotta di liberazione e ai campi di concentramento scomparsi e proseguire nelle scuole e nelle assemblee cittadine il loro racconto sui temi della Resistenza, della Shoah e dei valori della nostra Costituzione, nata proprio dal sangue, dalle torture e dal dolore che segnarono la storia dell’Italia dall’armistizio dell’8 settembre 1943 alla liberazione.
«Chi ascolta un superstite dell’Olocausto diventa a sua volta un testimone», aveva detto Elie Wiesel, sopravvissuto ai lager.
Lo dobbiamo a tutti quelli, donne e uomini, civili studenti militari e renitenti alla leva, spesso giovanissimi, che hanno sacrificato la vita per difendere e liberare il nostro paese dalle truppe nazifasciste, permettendo alle generazioni future di vivere nella libertà, nella democrazia e nell’affermazione dei principi costituzionali.
