Il “Possibile” di Civati a Rieti si chiama “Itaca”

«Rieti si connette al movimento lanciato da Civati, “Possibile”, dando vita al primo comitato cittadino. Il neogruppo politico si è dato il nome “Itaca”, evocando la necessità di tornare a casa, dimora del bene comune».

Lo rende noto l’assessore all’Urbanistica del Comune di Rieti, Giovanni Ludovisi, spiegando che «Itaca ha voluto raccogliere la sfida di coniugare i valori antichi della sinistra con le nuove domande poste dalle dinamiche della società contemporanea. L’innovazione dei processi di partecipazione sociale, la difesa dei diritti dei lavoratori, il diritto ad una scuola realmente giusta, la legalità, che mai come in questi giorni di commemorazione di figure come quella di Borsellino è stata tradita: sono alcuni degli obiettivi da raggiungere e da accogliere come patrimonio comune nei processi di partecipazione politica nei territori e nelle azioni locali».

«Il comitato aggrega cittadini e rappresentanti delle Amministrazioni locali e si pone l’obiettivo di attivare nell’immediato occasioni di confronto, dialogo e ascolto di proposte, elaborando visioni di cambiamento politico economico e sociale. A breve il comitato sarà presente sui territori per presentare la campagna referendaria lanciata a livello nazionale da Civati, nel tentativo di trasformare in proposte governative esigenze e diritti già in larga misura condivisi dalla società civile e tradite dall’attuale azione di governo».