Il PD: Rieti Viva? Un’associazione carsica capace di solo controcanto

Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull’età, dopo l’estate porta il dono usato della perplessità. Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità, come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità” (Francesco Guccini, Canzone dei dodici mesi, “Radici”, 1972).

Nessuno può sintetizzare meglio del cantautore bolognese il succo delle maldestre righe pubblicate da Rieti Viva, la carsica associazione che si distingue solo per la volontà di fare controcanto e, al momento opportuno, provare a gettare scompiglio nel campo del centro sinistra con un occhio di riguardo alla vita interna del Pd.

A dimostrazione di ciò, i decennali tentativi rivolti tutti nella stessa direzione, ma che non hanno portato a nulla, se non a fare il gioco sporco di provare ad indebolire con il discredito e la cattiva speculazione.

Evidentemente distratti dallo sciabordio delle onde, da Rieti Viva non ricordano, o forse non hanno interesse a ricordare, che per tutto il periodo della crisi i più informati hanno tambureggiato sui media accreditando al Pd ben altri assessori, nel tentativo di pilotare la linea dei democratici dall’esterno. Il Pd, invece, è rimasto saldo dal primo all’ultimo giorno, ancorato ad un solo messaggio: “al centro i problemi della città”.

Oggi, a ferie concluse, Rieti Viva torna a farsi sentire con il solito “venticello”, prendendo di mira anche il Vicesindaco cui addebita un presunto conflitto d’interessi. Strano che questi signori non rammentino che nel Pd vige un codice etico, che il Vicesindaco rispetta in toto, e che solo la mala fede può portare a sollevare obiezioni in merito.

E mentre ci chiediamo come mai a Rieti Viva, attenta fino al parossismo a quanto accade nel Pd – nel vano tentativo di vedere anche ciò che non esiste – non vengano in mente altre presunte o vere incompatibilità, al Vicesindaco, nei confronti del quale il Partito Democratico ribadisce – se mai ce ne fosse bisogno – tutta la propria fiducia, chiediamo di non curarsi di queste critiche e di lavorare sodo perché dimostri con i fatti che i democratici hanno un solo pensiero: lavorare a testa bassa per dare risposte concrete ai cittadini.

E tu, caro presidente di Rieti Viva, ricorda sempre che “Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull’età, dopo l’estate porta il dono usato della perplessità. Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità, come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità…”