«La corruzione e il malcostume, i legami spesso torbidi tra la politica e il mondo degli affari, dilagano nel nostro Paese. Basterebbe solo ricordare la vicenda del tesoriere della Margherita Luigi Lusi, il caso di Francesco Belsito o, ancora, le inchieste che coinvolgono il vicepresidente del Consiglio della Lombardia, Filippo Penati. Ma ce ne sono altre, in ogni parte d’Italia, e molte emergono ogni giorno che passa, in una escalation della corruzione che va fermata ad ogni costo».
È quanto sostiene L’Italia dei Valori in un comunicato in cui dice che «abolire i rimborsi elettorali non serva solo a ripristinare la sovranità popolare tradita (già nel 1993 un referendum aveva abrogato il finanziamento pubblico ai partiti) e ad evitare che si continuino a buttare soldi per ingrassare la cricca in un momento così difficile. È anche il solo modo per aggredire alla fonte l’origine della corruzione che sta distruggendo il nostro Paese».
Il gruppo IDV di Rieti invita pertanto i cittadini a sottoscrivere la proposta di legge di iniziativa popolare presso il gazebo dell’Italia dei Valori il giorno mercoledi 25 aprile a Piazza Oberdan, ed il giorno mercoledi 2 maggio a Piazza Cavour.