San Giuseppe da Leonessa

I leonessani a Rieti si ritrovano a Regina Pacis per festeggiare san Giuseppe

Per l’appuntamento cittadino della ricorrenza di san Giuseppe da Leonessa è stata la chiesa di Regina Pacis ad accogliere la celebrazione che ha radunato parecchi devoti del santo che vivono in città

Gesù dice di lasciare padri e madri per lui. Ma c’è bisogno di farsi padri, aveva detto il vescovo a Leonessa la mattina. E il sacerdote sceso da Leonessa a Rieti il pomeriggio, per celebrare la festa del santo compaesano, con i leonessani residenti in città, ha richiamato questa sottolineatura di monsignor Pompili: san Giuseppe, ha detto padre Alberto Ciconi in riferimento al brano evangelico, ha lasciato tutto per farsi padre e fratello di tanti.

Nuova location, per l’appuntamento cittadino della ricorrenza di san Giuseppe da Leonessa: dopo i tanti anni a Quattrostrade, è stata la chiesa di Regina Pacis ad accogliere la celebrazione che ha radunato parecchi devoti del santo che vivono in città. L’iniziativa è partita da don Mariano, nativo dell’altopiano leonessano, che ha trasferito nella nuova parrocchia di cui ha assunto la guida a dicembre l’appuntamento che negli anni precedenti organizzava al Sacro Cuore. E ha invitato il giovane cappuccino da pochi mesi giunto al convento leonessano, prete novello, a presiedere l’Eucaristia – durante la quale sono state raccolte offerte destinate alle missioni cappuccine – conclusa con la benedizione con la reliquia del santo.