Un gruppo di ex compagni di scuola si ritrova dopo anni a causa di un delitto, ma non c’è spazio per i convenevoli e l’amarcord. Sull’omicidio di uno di loro, un venditore di mobili sull’orlo del fallimento, indaga quello alto, grosso ma sempre escluso dal gruppo diventato poliziotto, mentre sulla scena si muovono altri compagni di classe, odiati oggi come allora.
È la trama de Gli anni belli, l’ultimo romanzo di Stefano Brusadelli che lo scrittore e giornalista romano verrà a presentare a Rieti giovedì 29 settembre alle 18. Alla presentazione, ospitata dalla Fondazione Varrone all’ex Chiesa di Largo San Giorgio, interverrà Antonello Soro, già presidente dell’Autorità Garante per la Privacy che dialogherà con l’autore. Giornalista per Il Mondo, Panorama e Il Sole 24 Ore, Brusadelli si è poi misurato con la narrativa per approdare al genere noir-poliziesco.
Gli anni belli attinge all’immaginario degli anni della scuola, che l’autore racconta senza sconti né retorica. L’ingresso al pubblico è libero fino ad esaurimento posti.