Un nuovo modello nella gestione delle politiche sociali del Comune di Rieti per garantire una erogazione equa, trasparente e puntale delle risorse. Temi importanti di cui si è discusso ieri, presso la sede della cooperativa Nemo e davanti ad alcune decine di famiglie con persone affette da handicap, anche psichici, con il candidato a sindaco Silvio Gherardi. Presente, l’assessore alle politiche sociali della Regione Lazio Aldo Forte. All’incontro hanno partecipato Michela Capasso e Cesare Bruno di Fli e il segretario provinciale Udc Michele Beccarini, che si sono impegnati, sostenendo il candidato sindaco Gherardi, a portare avanti le problematiche del sociale nel comune capoluogo. “L’aumento nella nostra città di richieste di lavoro, di famiglie indigenti senza un futuro, il numero crescente di persone anziane malate, portatori di handicap –ha spiegato Gherardi- a cui è necessaria assistenza domiciliare specializzata, preoccupata a tal punto da richiedere, nella piena trasparenza delle risorse, interventi mirati e risolutivi. L’aumento della disoccupazione, che ormai si attesta intorno al 30%, per non parlare poi del 35% di tasso di inattività, che nasconde il dramma del lavoro sommerso, ci fanno riflettere sull’esigenza di individuare nuove strategie per intercettare e gestire sul comune capoluogo nuove risorse per permettere alle famiglie, ai giovani, alle donne e agli anziani, una vita più dignitosa. I ritardi a cui purtroppo sempre più cittadini sono costretti, producono in molti casi disagi gravi, in particolar modo tra le famiglie monoreddito, anziani, tra le persone indigenti, portatori di handicap adulti e bambini affetti da patologie dell’età evolutiva”.