Gerbino: a proposito di Asm…

Gli articoli apparsi in questi giorni sulla cronaca locale ispirati dalla Presidente dell’ASM mi inducono a pensare che la dott.ssa Bufacchi stia tentando di distogliere l’attenzione dei media dalle sue inefficienze. E’ infatti il caso di chiarire che l’ASM non ha perso soltanto la gara per la ricerca del socio privato di Saprodir, ma anche quelle relative ai servizi di raccolta dei rifiuti dei comuni di Accumoli, Amatrice, Torricella, Posta e Cittaducale, tutti già precedentemente gestiti da ASM.

Inoltre è bene che i cittadini sappiano che per la prima volta da vent’anni a questa parte l’ASM chiude il bilancio con un passivo di € 1.160.930,00, cifra di non poco conto se si considera che si è anche raggiunto nell’anno il record della fatturazione di interessi moratori verso il Comune di Rieti. Infatti come si evince dal bilancio nell’anno 2013, gli interessi moratori verso il Comune di Rieti ammontano alla cifra record di € 1.887.395,00, il che evidenzia che si è anche raggiunto il record dei mancati pagamenti all’azienda di quel debito monstre di cui sembra si sia persa memoria.

Altro argomento di cui si parla poco, a proposito di antitrust, è che l’authority si è pronunciata almeno due volte relativamente alle proroghe che dal 2012 sono state fatte ad ASM dichiarandole illegittime e tali sono anche rapporti con SOGEA. Quindi viene da domandarsi perché il Sindaco non pone in essere gli atti che la legge prevede. Per quale motivo sono concesse proroghe per circa 28 milioni di euro pur in presenza di un privato che detiene il 40% delle quote aziendali e che trae da questo comportamento un indubbio ed ingiusto vantaggio?

Questa è l’amministrazione che predica rispetto della legge, etica e moralità, ma può considerarsi paladino della giustizia colui che pone in essere ripetuti atti amministrativi chiaramente in contrasto con i dettati della legge e con i richiami della dell’organismo di garanzia?L’etica tanto sbandierata dalla dottoressa Bufacchi nelle riunioni aziendali e negli incontri sindacali come si concilia, ad esempio, con la dichiarazione resa in sede di gara al Comune di Cittaducale, nella quale, al fine di superare un requisito previsto dal bando – che ricordo essere legge speciale – autocertifica il raggiungimento di oltre il 60% di raccolta differenziata nell’area pilota del Comune di Rieti, dato quest’ultimo smentito dal settore rifiuti del Comune di Rieti.

Nel caso la suddetta dichiarazione risultasse, come da relazione del Comune di Rieti, non rispondente al vero, ci troveremmo di fronte ad un falso in atto pubblico con chiaro illecito intento. Per quanto sopra non possiamo accettare lezioni di moralità da questi amministratori né tantomeno di buona amministrazione. Infine, da neo eletto consigliere provinciale, non posso non prendere atto che a gettare ombre sull’operato degli uomini del PD che per decenni hanno guidato la provincia siano proprio settori dello stesso partito e la cosa mi spinge a pensare che noi dell’opposizione dovremo necessariamente porre in essere un’azione di controllo e verifica di molti importanti atti , quali la gara per la piscina del Terminillo, il recupero dell’ex caserma dei carabinieri già al centro di inchieste giudiziarie, l’appalto per la costruzione del nuovo istituto alberghiero, tutte operazioni già al centro di polemiche .

Insomma, se da qualche parte del PD tuona, forse nel PD piove davvero.