Musica

Festival della Montagna, ultimi posti per Fabrizio Bosso con la Jazz Big Band del Conservatorio dell’Aquila

Ultimi giorni di prenotazioni per lo straordinario evento del 18 settembre al Teatro Flavio Vespasiano: ultimi posti disponibili per Fabrizio Bosso con la Jazz Big Band del Conservatorio dell’Aquila per chiudere il Festival della Montagna

Grande accoglienza del pubblico reatino per l’ultimo concerto del Festival Arte ai piedi della montagna 2021 organizzato dalla Fondazione Flavio Vespasiano che si terrà il 18 settembre e che vedrà un fuoriclasse affermato come il trombettista Fabrizio Bosso insieme alla Jazz Big Band del Conservatorio dell’Aquila diretta da Massimiliano Caporale in una serata di grande musica.

Pochi i posti ormai disponibili per un evento straordinario, offerto al pubblico reatino ad ingresso libero grazie al finanziamento del Ministero della Cultura e della Regione Lazio.

Fabrizio Bosso, proveniente da una formazione classica, dopo il diploma in tromba a 15 anni al Conservatorio di Torino, ha completato i suoi studi al St. Mary’s College di Washington. Oltre a prendere parte a popolari trasmissioni televisive, ha inciso tra l’altro con la London Symphony Orchestra un tributo a Nino Rota. Innumerevoli i suoi ultimi impegni, tra cui questo concerto al Teatro Flavio Vespasiano, incastonato in una fitta serie di date.
La Big Band del Conservatorio di Musica “Casella” dell’Aquila, diretta da Massimiliano Caporale si compone di strumenti a fiato, di una sezione ritmica e di cantanti. Le esibizioni sono state particolarmente apprezzate dal pubblico e dalla critica per la qualità esecutiva, la determinazione e l’entusiasmo degli esecutori. L’orchestra ha inoltre partecipato a riprese radiotelevisive con Rai 5, Rai Isoradio e Rai Radio 3.

Di grande interesse il programma che propone pezzi di richiamo in arrangiamenti nuovi e originali.

Il Festival Arte ai piedi della montagna 2021 è finanziato dal Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio, nell’ambito dell’accordo di programma tra Ministero e Regione per i progetti di attività culturali nei territori interessati dagli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016. La rassegna è collegata alla rivalutazione del tessuto socio-culturale, in particolare dei centri storici, a seguito dei danni causati dal sisma nel Centro Italia; da qui la scelta di luoghi simbolo della città di Rieti.

PRENOTAZIONI: 328/5361915 (telefono e messaggi Whatsapp)
Da lunedì 13 settembre, ore 10-13 e 16-19 (fino a esaurimento posti)
L’accesso in teatro sarà consentito solo previa prenotazione e esibizione del Green Pass

Info: www.reatefestival.it

PROGRAMMA

C. Basie April in Paris
Q. Jones For Lena and Lenny (arrang. si S. Nestico)
L. Prima Sing, Sing, Sing
B. Mersey What a difference a day made
T. Koehler – H. Arlen Let’s fall in love
R. Rodgers The Lady is a tramp
D. Gillespie A Night in Tunisia (arrang. di M. P. Mossman)
J. Green Body and Soul (arrang. di D. Wolpe)
J. Pastorius Soul Intro – The Chicken
D. Ellington – I. Mills It Don’t Mean a Thing
Sting Every breath you take (arrang. di M. Caporale)
G. Goodwin Jazz Police
J. van Heusen All the way
P. McCartney Can’t buy me love
G. Paoli Ti lascio una canzone (arrang. di M. Caporale)
D. Gillespie Manteca (arrang. di B. Mintzer)
S. Theard/F. Moore Let the Good Times Roll (arrang. by Q. Jones)