Feste di Capodanno, il Comune prende posizione

Finalmente una ventata di novità. Tramite un comunicato stampa, il Comune assume una iniziativa originale: «L’Assessorato alle Attività produttive, in vista di Capodanno, fa sapere che non rilascerà permessi per eventi danzanti organizzati all’interno di locali di qualsiasi tipo (capannoni, garage, cantine etc) sprovvisti dei requisiti di sicurezza e di agibilità previsti dalla vigente normativa».

Viene da domandarsi se il Comune avrebbe mai potuto autorizzare qualcosa fuori norma! Forse l’Amministrazione ha voluto mettere le mani avanti per scoraggiare chi di solito chiede cose ai limiti del possibile. Oppure ha voluto lasciare intendere che in altri anni e sotto altri governi, qualche ufficio comunale abbia autorizzato l’impossibile! Chissà: forse, per sbaglio, una circolare interna si è trasformata in un comunicato ai cittadini!

Comunque sia, la nota si chiude in modo rassicurante: «Saranno naturalmente esentati gli esercizi pubblici autorizzati, comprese le attività di ristorazione che organizzeranno intrattenimenti danzanti riservati ai soli clienti presenti al cenone di fine anno». 

E nel segno della partecipazione e della democrazia diretta, del “Mettici del tuo”, l’Assessorato raccomanda a tutti i cittadini che vorranno intervenire di «verificare con attenzione», prima di lanciarsi nel rituale trenino di mezzanotte, «che i biglietti d’ingresso, le prenotazioni e quant’altro in vendita a ridosso del 31 dicembre si riferisca a eventi organizzati all’interno di locali regolarmente autorizzati».