Festa di Liberazione dedicata alla Divisione Aqui

Emanuela Pariboni

Nel ringraziare gli studenti del Liceo Classico “M.T. Varrone”, del Liceo scientifico “C. Jucci”, dell’Istituto Magistrale “Elena Principessa di Napoli”, dell’Istituto tecnico Economico “Luigi di Savoia” e della Scuola comunale di Musica di Fara Sabina – che nel pomeriggio di ieri all’Auditorium Varrone hanno raccontato il 25 aprile attraverso versi, musiche e parole, nel corso dell’iniziativa promossa da Prefettura, Comune e Archivio di Stato – l’Amministrazione Comunale ricorda gli appuntamenti per la giornata del 25 aprile: alle ore 11 in Piazza Vittorio Emanuele II “Un fiore per il 25”, performance a cura di Teatro Alchemico in collaborazione con la Casa delle culture di Rieti, e alle 18, presso le Officine Varrone di largo San Giorgio, “Musì quartet” in concerto e un ulteriore performance del Teatro Alchemico: “Lettere da Cefalonia” – anteprima – studio sulla Divisione Aqui, nata dalla collaborazione con l’Associazione nazionale Divisione Aqui.

“In occasione della Festa di Liberazione – dichiara il Vicesindaco Emanuela Pariboni – abbiamo voluto aprire uno spazio importante alla memoria, attraverso il ricordo del sacrificio della Divisione Aqui che nel settembre del ’43, a Cefalonia e Corfù, quando la scelta di non cedere le armi ai tedeschi, in nome dell’onore, della dignità propria e della patria, portò i nostri giovani militari, dopo l’8 settembre, a lunghi e sanguinosi combattimenti. Per questo riprendendo le parole del Presidente della Repubblica – “la loro scelta consapevole fu il primo atto della Resistenza […] di un’Italia libera dal fascismo”, “[…] la maturità delle motivazioni ideali e politiche che caratterizzarono la Resistenza in Italia sarebbe venuta più tardi ma a Cefalonia (e Corfù) si manifestò un impulso egualmente nobilissimo e destinato a dare i suoi frutti. Si può ben cogliere un ponte ideale tra quell’impulso e la successiva maturazione dello spirito della Resistenza” – la Città di Rieti, come molti altri comuni, su invito dell’Associazione nazionale Divisione Aqui in occasione del settantesimo anniversario, ha voluto dedicare la Festa di Liberazione alla loro memoria”.