Lavoro e occupazione

Elexos: approvato l’accordo sottoscritto con Seko

L'assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori Elexos (ex Schneider) ha approvato l'accordo sottoscritto da Seko, Ministero dello sviluppo economico, Regione Lazio e organizzazioni sindacali

L’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori Elexos (ex Schneider) ha approvato l’accordo sottoscritto da Seko, Ministero dello sviluppo economico, Regione Lazio e organizzazioni sindacali.

Un accordo importante che prevede la reindustrilizzazione del sito produttivo ex Schneider da parte della Seko Spa, azienda tra le più importanti del nucleo industriale reatino.
Si apre una nuova pagina per le lavoratrici ed i lavoratori Elexos che dopo anni di iniziative e battaglie per difendere il posto di lavoro, posso guardare al loro futuro lavorativo in modo diverso da quello che è stato fino ad ora.

«È dal 2012 – scrive Luigi D’Antonio (Fiom-Cgil) – che stiamo difendendo il lavoro in quel sito industriale dopo che la multinazionale francese Schneider ne annuncio la chiusura. Il risultato odierno è un segnale importante anche per tutto territorio reatino, martoriato da anni da una grave crisi industriale.
Se siamo arrivati a questo risultato però è grazie alla determinazione delle lavoratrici e dei lavoratori Elexos che insieme alle organizzazioni sindacali non hanno mai mollato anche quando tutto sembrava perso».

«È stato fondamentale anche l’interessamento della Seko allo stabilimento e l’azione di tutte le istituzione che in questi anni hanno sostenuto le battaglie e le rivendicazioni dei lavoratori. Adesso è il momento di ricostruire, le basi ci sono tutte, bisogna solo completare il percorso che oggi abbiamo avviato. Alle Istituzioni e alle organizzazioni sindacali – conclude D’Antonio – spetta ora il compito di monitorare l’accordo e far si che si creino le condizioni per completare il prima possibile la rioccupazione dei 41 lavoratori Elexos oggi in Cigs».