D’Antonio (Fiom): da Schneider continue provocazioni

Non è stato sufficiente aver ribadito alla Schneider che la posizione di lavoratori e sindacato a Rieti è di continuare con la formazione all’interno dello stabilimento.

«Abbiamo appreso oggi della volontà dell’azienda di sospendere il servizio mensa per le lavoratrici ed i lavoratori» ha infatti rilevato il segretario Fiom Luigi D’Antonio, spiegando che si tratta dell’ennesimo atto di provocazione da parte della multinazionale francese. Dopo il tentativo di portar via le macchine, e quello di far uscire i lavoratori facendo formazione all’esterno, adesso tenta di sospendere il servizio mensa».

«A questo punto – conclude D’Antonio – credo vada ribadita per l’ennesima volta la posizione sindacale: prima di discutere di qualsiasi cosa, l’azienda deve portarci al tavolo la soluzione industriale. La invitiamo pertanto a rispettare quanto sottoscritto al Ministero, con lo stabilimento aperto per fare formazione e con tutti i servizi attivi».