Danni da cinghiali all’agricoltura. Continuano gli interventi

La Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, in attuazione del vigente Piano per la programmazione degli interventi di controllo numerico del cinghiale, adottato dall’Ente per la riduzione dei danneggiamenti alle produzioni agricole, ha eseguito numerosi interventi di abbattimento selettivo già dal mese di novembre 2012.

Parallelamente a questo tipo di attività, dal mese di novembre 2013, sono state attivate le gabbie di cattura, peraltro con risultati estremamente soddisfacenti, con lo scopo di ridurre ulteriormente i danni alle coltivazioni, in vista dell’imminente periodo delle semine.

Questo non senza difficoltà, rappresentate prevalentemente da quanti, per interessi di diversa natura, osteggiano tali interventi mediante diversi atti perseguibili a norma di legge, segnalati presso le apposite sedi giuridiche dal personale di sorveglianza, tra cui il recente danneggiamento di uno dei dispositivi di cattura. Al riguardo è stata presentata un’apposita denuncia presso la Procura della Repubblica con lo scopo di individuare i responsabili, mediante apposite indagini. Inoltre, al fine di scongiurare ulteriori azioni simili, oltre all’intensificazione di controlli mirati da parte degli organi di vigilanza, con l’incremento dei turni notturni, a breve sarà predisposto uno specifico sistema di video-sorveglianza per monitorare le strutture utilizzate per le catture.

L’Ente, al fine di formare ulteriore personale da utilizzare per l’esecuzione delle azioni sopra descritte, in modo da aumentarne l’efficacia, sta per attivare nuovi corsi per la formazioni di coadiuvanti alle attività di controllo numerico del cinghiale, dimostrando la vicinanza di questo Ente alle problematiche espresse dal mondo agricolo e il costante impegno per la risoluzione dell’annoso problema dei danni da fauna selvatica alle attività produttive.

Il Commissario Straordinario, Guido Zappavigna ed il Direttore Girolamo Berti, rinnovano il loro impegno per contrastare tale problematica, ringraziando tutti gli operatori agricoli che collaborano con l’Ente, tramite l’adozione dei recinti elettrici protettivi forniti in comodato d’uso gratuito dalla Riserva già dal 2009 ed esprimono riconoscimento ed apprezzamento per il lavoro svolto dal personale dei Guardiaparco e dai Coadiuvanti delle attività di controllo numerico del cinghiale, entrambi, da sempre, impegnati in prima linea e all’attenzione sempre dimostrata dal Comando del Corpo Forestale dello Stato di Rieti.

Un particolare ringraziamento va rivolto all’assessore regionale Fabio Refrigeri che supporta costantemente l’attività di prevenzione dei danni cagionati dal cinghiale apprezzando il lavoro svolto dall’Ente quale probabile esempio di riferimento anche per le altre Riserva Naturali.