Cammino di Francesco

Da Francesco a Francesco: iniziato il Cammino del Narrator cortese nella Valle Santa Reatina

Il Cammino del Narrator cortese nella Valle Santa Reatina: già iniziato il 20 settembre, raggiungerà la meta il 4 di ottobre, giorno di san Francesco

Da Francesco a Francesco” è il Cammino che l’Unione delle Pro Loco del Lazio e dell’Umbria organizzano dalla Basilica di San Pietro a Roma fino alla Basilica di San Francesco ad Assisi.

Già iniziato il 20 settembre, raggiungerà la meta il 4 di ottobre, giorno dei solenni festeggiamenti del patrono d’Italia. Il Consorzio delle Pro Loco della Valle Santa ha coordinato lo svolgimento dei singoli tratti del percorso che si snoda nella conca di Rieti, congiungendo il centro storico della città con i santuari francescani, con le numerose chiese rurali, le pievi e i borghi pedemontani che caratterizzano questa terra connotandone la laboriosa umanità e la spiritualità profonda.

Lungo i sentieri suggestivi del Cammino di Francesco, che hanno visto il passaggio dell’uomo preistorico fino al viandante moderno, i gruppi transumanti e quelli dei migranti stagionali, il mercante e il soldato, il fuggiasco e il pellegrino, lungo queste vie ormai secondarie si può ancora andare, al passo con l’umano e al ritmo della sua misura naturale. Il pensiero, così, ha il tempo di ripercorrere la storia e le culture stratificatesi nei luoghi. Lo sguardo ha il tempo di fissare i suggestivi panorami e la mente può attingere l’ampiezza degli orizzonti e dilatarla oltre il limite che l’occhio non può vedere.

Le Pro Loco e la rete di accoglienza predisposta dal Consorzio locale, hanno provveduto a fornire guide autorevoli e competenti per ricevere i camminatori partecipanti, per raccontare le emergenze salienti lungo il Cammino: il Museo Archeologico di Rieti, i luoghi umidi della Riserva dei Laghi Lungo e Ripa Sottile, la sovrabbondante limpida sorgente del Santa Susanna; la antica Villa romana di Assio, i santuari francescani della Foresta di Poggio Bustone e di Greccio, il borgo e il mastio medievale di Cantalice, il santuario di San Felice all’Acqua, la chiesetta longobardo benedettina di San Gregorio con i suoi reperti arcaici.

Tutti son invitati, tutti saranno i benvenuti. Cammineremo con Claudio Nardocci, presidente Pro Loco Lazio, con Gigi Bettin volontario del Cammino e coautore della guida La Via di Francesco, con Maurizio Forte del Cammino di Benedetto, il santo che, percorrendo queste terre già quindici secoli fa, contribuì con i suoi monaci a strutturarle, nei loro castri, le loro colonìe, le loro celle.

A esse si appoggiò più volte san Francesco quando decise di visitare la Valle di Rieti e la magnificò fino a farcela dire santa. Proprio al convento di San Giacomo di Poggio Bustone, poi santuario francescano, si giungerà nel pomeriggio del 26 settembre (ore 17,00 previste), con l’accoglienza di padre Renzo Cocchi e un breve momento di preghiera.

Alle 18, nel piazzale antistante, dopo il saluto del sindaco, del presidente della Pro-Loco ospitante e del Presidente del Consorzio Pro Loco Valle Santa, si svolgerà una riflessione a più voci su “Valle Santa Reatina, Terra di Cammini”. Interverranno Claudio Nardocci, Gigi Bettin, Maurizio Forte, e il consigliere regionale Fabio Refrigeri.

La giornata del 27, come da programma, vivrà un momento saliente nella visita a Greccio, luogo del primo presepe disSan Francesco, dove le Pro-Loco del Lazio consegneranno alle Pro-Loco dell’Umbria il testimone del cammino fino ad Assisi.

Il camper UNPLI LAZIO sosterà in tutti i centri di tappa e distribuirà gadget e materiale informativo.