Controllo a vista: l’impegno Cotral contro l’evasione tariffaria

Il presidente, Domenico De Vincenzi, e il consigliere di amministrazione, Paolo Toppi, illustrano i risultati del progetto, svolto in collaborazione con la Sbc: nel solo mese di maggio, diecimila corse e oltre 250 mila passeggeri controllati. In fase di avvio il secondo modulo dell’iniziativa che coinvolgerà le scuole del territorio regionale al fine di sensibilizzare i più giovani al corretto e responsabile utilizzo del mezzo pubblico.

“Controllo a vista”, l’iniziativa con cui Cotral Spa sta contrastando il fenomeno dell’evasione tariffaria, in pochissimi mesi ha prodotto risultati notevoli sia in ordine al numero delle corse e dei passeggeri controllati che rispetto agli introiti registrati dall’Azienda sulla vendita dei titoli di viaggio.

A illustrare le evoluzioni del progetto, avviato dalla Cotral Spa circa un anno fa, saranno – domani, giovedì 19 giugno 2014, nella conferenza stampa che si svolgerà nella sede centrale dell’Azienda del trasporto pubblico regionale, in via Bernardino Alimena, 105, a Roma – il presidente, Domenico De Vincenzi, e il consigliere di amministrazione, Paolo Toppi.

Da dicembre 2013 a maggio 2014, i numeri di “Controllo a vista” possono dirsi triplicati. Per quanto riguarda le corse controllate, se ne contavano oltre 3 mila nel mese di dicembre 2013 e sono giunte a quasi 10 mila nel solo mese di maggio 2014. Mentre, per quanto riguarda il numero dei passeggeri, ne sono stati controllati oltre 6 mila nel mese di dicembre 2013, superando, soltanto cinque mesi dopo, i 250 mila utenti.

Si ricorda, inoltre, che il progetto “Controllo a vista”, ideato e condotto con la Sbc, società specializzata nei servizi del Tpl, è stato avviato nel mese di maggio del 2013 per arginare il dilagare di un fenomeno che ha pesato sull’economia della Cotral Spa con perdite finanziarie di decine di milioni di euro.

Parallelamente ai controlli capillari su tutte le corse Cotral nel territorio regionale, sta per essere avviato il secondo modulo di “Controllo a vista” che coinvolgerà gli studenti delle scuole della regione. L’obiettivo è quello di scardinare una mentalità, un vero e proprio mal costume che va di pari passo con un altro preoccupante fenomeno, quello del vandalismo e del bullismo che vedono protagonisti appunto i più giovani.

“Il fenomeno dell’evasione tariffaria ha richiesto da parte dell’Azienda un’attenzione particolare – dichiara il presidente della Cotral Spa, Domenico De Vincenzi – Per tali ragioni abbiamo deciso di intervenire in più direzioni, non solo con azioni di controllo e repressione delle irregolarità che si rilevano a bordo bus, ma anche attraverso iniziative di carattere culturale-educativo. Un lavoro complicato, ma produttivo che stiamo portando avanti anche con i controlli congiunti con Atac Spa nei maggiori nodi di scambio della Capitale e che verrà ottimizzato con l’ormai prossima istituzione dell’Agenzia unica della Mobilità per la realizzazione di una efficiente integrazione del trasporto regionale su ferro e su gomma. Il miglioramento della modalità dei controlli sarà possibile, inoltre, anche grazie alla riorganizzazione delle ingegnerie delle verifiche con la acquisizione di nuovi palmari, dotati di un software avanzatissimo e innovativo per il controllo dei passeggeri e l’eventuale erogazione delle sanzioni”.

“Non meno importante, e anzi anche più proficuo, si rivelerà il secondo modulo del progetto di contrasto all’evasione tariffaria – dichiara il consigliere di amministrazione della Cotral Spa e coordinatore del progetto anti evasione tariffaria, Paolo Toppi – che prevede, già dal mese di settembre, il coinvolgimento degli istituti scolastici del Lazio per far giungere innanzitutto il messaggio per il corretto e responsabile utilizzo del mezzo pubblico che la Cotral Spa rivolge ai più giovani, che rappresentano la fascia rappresentativa della nostra utenza. Abbiamo scelto di coinvolgere anche le scuole della regione per raccogliere anche informazioni utili al miglioramento del servizio e per favorire la vendita diretta degli abbonamenti Cotral agli studenti, attivando una convenzione con gli istituti di credito per offrire alle famiglie la possibilità di pagare più comodamente”.