Amatrice

Consegnati ad Amatrice i primi appartamenti della ricostruzione

Nella mattinata del 15 luglio il vescovo Domenico ha benedetto i primi cinque appartamenti della ricostruzione post sisma ad Amatrice

«Un’emozione incontenibile»: è quella provata delle prime cinque famiglie che ad Amatrice, a quasi 4 anni di distanza dal sisma, coronano il sogno di lasciare le soluzioni abitative di emergenza per rientrare finalmente in vere case. Ad essere esatti, si tratta delle abitazioni del condominio “San Cipriano Palazzina C”. le cui chiavi sono state consegnate questa mattina. Cinque appartamenti di 90 metri quadrati circa ognuno, interamente ricostruiti nel pieno rispetto degli standard di sicurezza e risparmio energetico, che rappresentano un segnale di speranza e incoraggiamento per tutti.

Lo ha spiegato al momento della benedizione il vescovo Domenico, parlando di un momento che «dà la misura di come è possibile tornare a vivere in questo territorio». Un momento di fiducia per chi è passato dalle macerie alle tende, poi alle Sae: «un anticipo di della ricostruzione che oggi che abbiamo potuto toccare con mano».

«Un bellissimo segnale che rende grazie a chi ci ha creduto, a chi non ha mollato, a chi ha costruito e a chi ci ha messo l’ingegno», ha commentato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, felice di poter smentire la paura «che non si arrivasse mai a questo momento».

Sono molti i cantieri aperti: decine di abitazioni, ma anche di un albergo. Entro la fine di agosto è prevista la consegna di 100 appartamenti, con la conseguente liberazione di altrettante Sae, che l’Amministrazione comunale intende mettere a disposizione delle famiglie che sono ancora fuori dal territorio in regime di autonoma sistemazione.

Presenti all’inaugurazione anche l’Assessore al Lavoro e Politiche per la Ricostruzione, Claudio Di Berardino, insieme all’assessore allo Sviluppo Economico Paolo Orneli, accompagnati dal sindaco, Antonio Fontanella. Durante la mattinata Zingaretti e Di Berardino hanno visitato i cantieri degli appartamenti che verranno consegnati entro la fine di quest’anno.

«Nel mese di giugno – ha ricordato Di Berardino – erano stati aperti i due cantieri per la messa in sicurezza e sistemazione della strada di ingresso in Corso Umberto e per il consolidamento strutturale e rifacimento del manto stradale del Ponte a Tre occhi che collega Amatrice all’Aquila. Prosegue parallelamente anche la ricostruzione privata, entro la fine di  luglio consegneremo altri 13 appartamenti. Iniziative che dimostrano come il lavoro di squadra e di condivisione degli obiettivi tra le istituzioni e i soggetti interessati sia efficace e utile ad accelerare il processo di ricostruzione su cui continua incessante il nostro impegno».