In Sabina scuola Pinocchio di Borgo santa Maria di Montelibretti e l’Istituto Comprensivo di Fiano Romano.
Oltre 9000 bambini per 300 classi lungo tutto lo Stivale si preparano a festeggiare insieme a insegnanti, genitori, nonni, cuochi e produttori la sesta Festa Nazionale degli Orti in Condotta di Slow Food.
Freschi di Cheese!, per la Festa 2013 il tema scelto è il formaggio: per i bambini abbiamo preparato un’intera mattina di giochi per approfondire la scoperta del latte e dei suoi derivati, incontrando pastori e casari, sperimentando in classe l’emozione della cagliata o approfittando dell’occasione per parlare di intolleranze e di sapori. Un argomento forse in apparenza lontano dall’orto e dai suoi prodotti, ma il progetto dell’Orto in Condotta nasce proprio con lo scopo di avvicinare i bambini e le loro famiglie alla cultura alimentare. Così prendersi cura dell’orto aiuta a capire il valore dei semi e dei frutti, imparare a tutelare il suolo e le risorse della terra, per poi scegliere ciò che mangiamo in base alle nostre esigenze e non secondo quelle del mercato. E il formaggio è un prodotto simbolo che appartiene alla nostra cultura gastronomica, alla sapienza dei casari e che ci fa scoprire pascoli e vegetazione, avvicinare agli animali e ai segreti millenari dei pastori.
In Sabina l’11 mattina le tantissime attività e il gioco sul formaggio sarà svolto dalla scuola dell’Infanzia e Primaria di primo grado “Pinocchio” a Borgo Santa Maria di Montelibretti e nelle classi dall’Infanzia a quelle della primaria di secondo grado dell’ Istituto Comprensivo di Fiano Romano. “Sono le scuole che hanno aderito da diversi anni al progetto di Slow Food Italia – ci dice Ines Innocentini responsabile dello Slow Food Sabina – che vede ormai ben 452 orti su tutto il territorio nazionale, sostenuti da circa 90 condotte , una delle quali è proprio la nostra che è riuscita a raccogliere anche dei fondi per il progetto “Mille orti In Africa” sostenendo così un orto in Sudafrica.
Inoltre giocare sul formaggio ci rende molto soddisfatti perché nelle nostre zone ci sono diverse produzioni casearie che rappresentano una buona identità territoriale; da diversi anni durante la manifestazione di “Cheese” la provincia di Rieti conferma tre locali del buon formaggio, due a Poggio Mirteto “E non solo carne “ di Stefano Facioni e “Ecofattorie Sabine”, mentre l’altro a Magliano Sabina “Agli Angeli” della famiglia Marciani.
L’Orto in Condotta fa parte della rete mondiale degli School Garden cui appartengono anche i Mille Orti che Slow Food sta creando in Africa. Il progetto nce negli Stati Uniti con l’esperienza degli Edible School Garden, creati da Slow Food Usa e diffusi in poco tempo in tutto il mondo per educare i bambini a un diverso rapporto con il cibo, al valore della biodiversità e al rispetto dell’ambiente attraverso il diretto rapporto con la terra. In Italia si parte nel 2004 e nel 2006, l’orto scolastico viene ribattezzato Orto in Condotta.
Strumento didattico innovativo, l’Orto in Condotta nasce a scuola ma coinvolge le famiglie e tutta la comunità locale, crea ponti tra generazioni con il coinvolgimento dei nonni “ortolani” e rappresenta uno strumento per conoscere il territorio, i suoi prodotti e le ricette, grazie a incontri con esperti, artigiani, produttori e chef. Si viene così a creare una vera e propria Comunità dell’apprendimento.
Scopri l’Orto in Condotta più vicino alla tua città: http://goo.gl/dhpLzi