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Coldiretti Lazio vince il bando Arsial su promozione e valorizzazione del KM 0

Valorizzazione e promozione dei prodotti tipici locali e del patrimonio di biodiversità al centro del progetto promosso da Coldiretti Lazio e approvato dall’Arsial

Valorizzazione e promozione dei prodotti tipici locali e del patrimonio di biodiversità al centro del progetto promosso da Coldiretti Lazio e approvato dall’Arsial, che a riguardo ha emanato un bando vinto dalla federazione regionale.

Due gli appuntamenti in programma per la giornata di domani, giovedì 23 dicembre, al Mercato di Campagna Amica di via Tiburtina, 695 a Roma con l’apertura straordinaria dalle ore 8 alle 14 e a Viterbo in via Francesco Baracca, 81 dalle ore 9 alle 14. Una giornata a tema che sarà dedicata al pranzo di Natale con una guida ai piatti tipici della tradizione laziale e alle loro ricette.

Un progetto che si articola in varie fasi che si articolano in percorsi enogastronomici, workshop e degustazioni. Come è accaduto a Latina, dove la federazione provinciale di Coldiretti ha organizzata una degustazione dei prodotti tipici locali o a Frosinone dove è avvenuta l’esposizione dei prodotti a chilometro zero in eventi tematici al mercato di Campagna Amica.

Previsto il coinvolgimento della aziende agricole del territorio, i veri ambasciatori del Made in Lazio, custodi di antiche tradizioni che si tramandano da generazioni. Saranno loro i protagonisti delle giornate a tema in cui esporranno i loro prodotti genuini e a chilometro zero all’interno dei mercati di Campagna Amica, come quello del Tiburtino, dove giovedì sarà possibile degustare pane, salumi, olio, dolci, formaggi, yogurt e il latte fresco o la prima birra sostenibile realizzata con le foglie di olivo del Lazio.

«I nostri consumatori – spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri – sono sempre più sensibili ai temi della biodiversità, alla salubrità dei prodotti e alla sicurezza alimentare. A queste necessità riescono a trovare risposta nei nostri mercati, che sono particolarmente attenti a queste tematiche. La pandemia ha dimostrato quanto sia importante l’agricoltura e ha avvicinato un numero maggiore di persone ai nostri mercati di Campagna Amica».

Un progetto che mira a promuovere anche le attività connesse all’agricoltura come la Fondazione Campagna Amica e Terranostra a sostegno della diffusione, della vendita diretta e dell’agriturismo.

«Tra i nostri obiettivi di questo progetto – conclude Granieri – c’è quello di favorire lo sviluppo locale, valorizzando le risorse territoriali disponibili per tutelare l’ambiente, curare il paesaggio e migliorare la qualità della vita in campagna. Vogliamo, inoltre, aprire le aziende ai consumatori e avvicinare la città alla campagna. Lo stiamo già facendo attraverso iniziative che coinvolgono le scuole e gli istituti di formazione professionale, ma anche il mondo della cultura. Puntiamo ad accorciare la filiera e sviluppare una rete di vendita a chilometro zero. Il nostro intento è quello di tutelare la qualità dei prodotti e facilitare la libertà di scelta alimentare del consumatore, attraverso la promozione del Made in Italy, come risorsa locale ed espressione di identità del territorio».