Clima, Castro (FAO): “Insufficienti i 100 miliardi del Green Climate Fund”

«I 100 miliardi previsti per il Green Climate Fund istituito dall’Onu non saranno sufficienti per finanziare tutte le attività di adattamento e mitigazione necessarie a raggiungere l’obiettivo di mantenere sotto i 2°C l’innalzamento della temperatura fissato durante la COP21 di Parigi».

Lo ha dichiarato René Castro Salazar, direttore generale aggiunto della FAO, intervenuto al 13° Forum internazionale dell’Informazione ambientale, organizzato dall’associazione Greenaccord in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e degli Esteri a Frosinone.

Tra l’altro, ricorda Castro, «al momento sono stati stanziati solo 10 miliardi delle risorse previste». L’obiettivo era di arrivare a 100 entro il 2020. E con il passare del tempo il traguardo appare sempre più improbabile. Eppure gli investimenti sono essenziali per permettere di azzerare le emissioni di molte attività produttive – a partire dal settore agricolo – in particolare nel caso dei piccoli produttori.

«Per questo, la FAO cercherà di fare da tramite tra i diversi Paesi, il Green Climate Fund e le banche di sviluppo regionali per essere certi che le risorse vengano utilizzate in modo efficace. Altrimenti ripeteremo gli errori di protocollo di Kyoto che ha escluso i piccoli attori dal sistema».