Cinema: “Un fantastico via vai” stasera a Piazza Tevere

Nell’ambito del Piazza Tevere Summer Festival 2014, nel parco del quartiere verrà proiettato il film di Leonardo Pieraccioni “Un fantastico via vai”.

Trama

Arnaldo Nardi è un quarantacinquenne con un buon lavoro e una bella famiglia, composta dalla moglie Anita e dalle figlie gemelle di nove anni Martina e Federica. Arnaldo è un uomo calmo, sereno, indeciso e a cui piace la routine della sua vita. Lavora in banca e spesso esce con due suoi colleghi e amici: Giovannelli ed Esposito. Accade che Giovannelli (noto playboy) una sera prende in prestito lo scooter di Arnaldo per andare da una delle sue donne e per sbaglio dimentica nel sottosella delle manette rosa con su scritto Natasha. Il giorno dopo la moglie di Arnaldo trova queste manette nello scooter di suo marito e lo sbatte fuori di casa. Il povero Arnaldo prova a spiegare alla moglie che non ha un’amante, me lei non gli crede. Ma invece di essere dispiaciuto, Arnaldo coglie quest’occasione per reinventare la sua vita che oramai era diventata noiosa e monotona. Lo stesso giorno trova un appartamento di studenti universitari, presenta la sua situazione al colloquio, e tutti sono d’accordo nel farlo abitare con loro. Arnaldo quindi si trova a condividere con questi quattro giovani (Anna, Marco, Camilla ed Edoardo) gioie e paure della loro meravigliosa età. Grazie ad Arnaldo i quattro ragazzi riescono ad affrontare le loro paure:

  • La studentessa di veterinaria Camilla, catanese incinta, riesce a confessare ai genitori la sua gravidanza;
  • Marco, studente di medicina, vuole diventare chirurgo ma gli fa senso la vista del sangue; riesce ad affrontare la sua paura quando è costretto a far nascere la bambina di Camilla;
  • Anna, studentessa romana, riesce ad avere di nuovo dei contatti col padre investigatore;
  • Edoardo, perugino mulatto, riesce a farsi accettare dal Cavalier Mazzarra, padre razzista della sua fidanzata Clelia.

Ma anche i quattro ragazzi riescono ad aiutare Arnaldo a renderlo più sicuro di sé e a farlo tornare, anche se per poco tempo, giovane e spensierato. Tutto finisce per il meglio, Anita (la moglie di Arnaldo) viene a conoscenza dell’equivoco in cui si è trovato il marito e lo fa ritornare a casa.