Ultimo giorno di distribuzione dei pasti alla Mensa di Santa Chiara, che da domani sospenderà il servizio. «Troppo pericoloso restare nel Monastero, inagibile dal terremoto del 2016», dice la presidente della Mensa Stefania Marinetti. «Non ci sentiamo più di esporre volontari e utenti ad un rischio concreto per la lore incolumità. Il servizio riprenderà non appena troveremo locali idonei alla preparazione e alla consumazione dei pasti in presenza, senza costringere le persone che bussano alla nosytra porta all”umiliazione della fila per la strada».
Una scelta difficile e dolorosa ma non più rinviabile: «Noi siamo qui, non scappiamo perchè siamo consapevoli che ci aspettano mesi duri per la crisi. Stasera abbiamo 99 pasti prenotati, da persone che non so da domani come aiutare», conclude Marinetti. «Serve un impegno comune se vogliamo continuare a garantire un pasto al giorno a chi non ha nemmeno quello».