Celebrata alla Stazione la Giornata della Memoria

Nel Giorno della Memoria, a Rieti, la stazione ferroviaria è stata scelta quale luogo simbolico per evocare l’orrore della Shoah. Il Teatro Alchemico, sulle musiche eseguite dai ragazzi del Conservatorio di Rieti e da Matteo Colasanti, ha messo in scena “I binari delle Memorie”, uno spaccato in chiave simbolica del dolore dei deportati per colpire al cuore e per non dimenticare.

Tra il 1943 e il 1945 migliaia di ebrei furono caricati su vagoni merci e agganciati ai convogli diretti a Auschwitz-Birkenau, Bergen Belsen e ai campi italiani di raccolta. Dagli stessi binari partirono anche numerosi deportati politici, destinati al campo di concentramento di Mauthausen o ai campi italiani.

La stazione fu dunque il luogo del dolore, della persecuzione, della vergogna. La memoria consapevole può farne un luogo di conoscenza, di dialogo tra le culture, di civiltà. Un luogo per ricordare, confrontarsi, studiare e approfondire.

Foto Massimo Renzi.