Archivi della categoria: Chiesa Universale

“Gaudete et Exsultate”: la santità della vita quotidiana

Una santità che non è per pochi eroi o per persone eccezionali, ma il modo ordinario di vivere l'ordinaria esistenza cristiana. Non vi è vita cristiana possibile al di fuori di questo quadro esigente e appassionante: c’è un solo modo di essere cristiani, quello che si colloca nella prospettiva della santità

È uscita in questi giorni la terza esortazione apostolica di Papa Francesco dal titolo “Gaudete et Exsultate”. Il filo rosso della gioia continua a rappresentare l’elemento che unifica il magistero del Papa che vuole cristiani gioiosi che mostrino di aver incontrato il Risorto e in lui il segreto di una vita pacificata, realizzata, piena.

Alternanza scuola-lavoro: l’impegno della Chiesa Italiana in un dossier

Alternanza scuola-lavoro e Chiese locali. I progetti avviati e le best practice di questi primi due anni nell’e-book scaricabile dal sito dell’Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università della Cei

Alternanza scuola-lavoro e Chiese locali. I progetti avviati e le best practice di questi primi due anni nell’e-book scaricabile dal sito dell’Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università della Cei

Via Crucis al Colosseo, suor Genevieve porterà la croce: «con me i dolori dell’Iraq e le lacrime di chi è solo»

Ci sarà anche suor Genevieve Al Haday, religiosa irachena dell’ordine delle domenicane di Santa Caterina, tra i "cruciferi" della Via Crucis al Colosseo, Venerdì Santo, con Papa Francesco. La suora è scampata con altre sue consorelle alla violenza dello Stato Islamico che costrinse, nella notte tra il 6 e il 7 agosto 2014, circa 120mila cristiani a fuggire dalla Piana di Ninive fino ad Erbil, in Kurdistan, per trovare salvezza. Il Sir ha raccolto la sua testimonianza: «Nella Croce che porterò sono riposte le speranze di pace del mio Paese e di tutto il Medio Oriente, il ricordo dei suoi martiri cristiani e anche le lacrime di solitudine di una anziana donna di Roma...»

Ci sarà anche suor Genevieve Al Haday, religiosa irachena dell’ordine delle domenicane di Santa Caterina, tra i “cruciferi” della Via Crucis al Colosseo, Venerdì Santo, con Papa Francesco. La suora è scampata con altre sue consorelle alla violenza dello Stato Islamico che costrinse, nella notte tra il 6 e il 7 agosto 2014, circa 120mila cristiani a fuggire dalla Piana di Ninive fino ad Erbil, in Kurdistan, per trovare salvezza. Il Sir ha raccolto la sua testimonianza: «Nella Croce che porterò sono riposte le speranze di pace del mio Paese e di tutto il Medio Oriente, il ricordo dei suoi martiri cristiani e anche le lacrime di solitudine di una anziana donna di Roma…»

Papa in Lituania: mons Grusas, «bella coincidenza» con il centenario della ricostruzione dello Stato

«La Lituania è stata lieta di ricevere il messaggio che il Santo Padre Papa Francesco sarà nel Paese il 22-23 settembre 2018», così si legge nella nota apparsa sul sito della Conferenza episcopale lituana.

«La Lituania è stata lieta di ricevere il messaggio che il Santo Padre Papa Francesco sarà nel Paese il 22-23 settembre 2018», così si legge nella nota apparsa sul sito della Conferenza episcopale lituana.

Giornata di preghiera e digiuno per la pace: risposta “positiva e globale” delle Chiese cristiane e dei seguaci delle altre religioni

Si celebrerà il 23 febbraio, primo venerdì di Quaresima, una Giornata di preghiera e digiuno per la pace, in particolare per il Sud Sudan e la Repubblica Democratica del Congo.
L’iniziativa è stata lanciata da Papa Francesco durante l’Angelus di domenica 4 febbraio, proponendola anche ai cristiani delle altre Chiese e ai seguaci delle altre religioni, «nelle modalità che riterranno più opportune, ma tutti insieme».

Il Papa incontra i parroci di Roma: la misericordia come stile di vita

Nell’incontro tradizionale del presbiterio romano con il vescovo di Roma, il Papa, abbiamo vissuto una rinnovata esperienza di figliolanza. Ora siamo noi invitati a mostrarla a chi accompagneremo nel lungo cammino della Quaresima. La misericordia come stile di vita. Anche per i sacerdoti. Papa Francesco ci è stato padre anche in questo.

Quaresima 2018: lasciamoci coinvolgere e trasformare  

Questo è, in estrema sintesi, il messaggio della Quaresima, che diventa impegno di vita: lasciarci riconciliare con Dio in Cristo Gesù, permettendo a lui di mettere in noi un cuore nuovo, trasformato ad immagine del suo cuore. Una trasformazione che, concretamente, si realizza sull’unica/triplice strada indicataci da Matteo il mercoledì delle Ceneri: elemosina, preghiera, digiuno.