«L’importanza che l’agricoltura ricopre per le sorti del nostro pianeta trova un’autorevole conferma nel progetto della Carta di Milano. C’è, infatti, un grande bisogno di moderne politiche globali in tema di cibo, di educazione alimentare e di agricoltura come volano di una nuova economia. In questo senso l’Italia, ospitando l’Expo, si accinge a ricoprire un ruolo centrale, rispetto al quale non possiamo farci trovare culturalmente e politicamente impreparati. Con soddisfazione rilevo, poi, come temi cari ai socialisti coincidano con molti impegni richiesti al governo con la presente mozione: dalla lotta agli sprechi alimentari alla implementazione delle esperienze di agricoltura sociale, sino allo sviluppo di modelli ecosostenibili di azienda agricola».
Così Oreste Pastorelli, deputato del Psi e membro della commissione Ambiente, nel corso delle dichiarazioni di voto sulla mozione di maggioranza, sottoscritta dalla componente socialista, concernente iniziative in merito alla Carta di Milano.
«Resta fondamentale, inoltre, puntare sui giovani. Per le nuove generazioni – ha aggiunto Pastorelli – oltre alla Carta di Milano, sono necessarie delle misure di sostegno specifiche, perché i loro sforzi imprenditoriali in agricoltura producano risultati durevoli nel tempo. Tale misura, quindi, rappresenta un ottimo mezzo per cominciare a riflettere su temi di portata globale quale è quello del cibo, la cui soluzione non può non passare attraverso il riconoscimento del valore strategico della green economy».