Calcio nevrotico: un due tre, vinci e scappa

L’addio di Antonio Conte alla Juventus dopo l’impresa dei tre scudetti vinti in tre campionati consecutivi, conferma la regola del tre. Ricordate José Mourinho che dopo lo storico triplete (Coppa Italia, campionato e Champions League) lasciò l’Inter degli argentini per volare al Real Madrid?

Ma la regola del tre, in fondo, l’abbiamo vista applicata anche al calcio internazionale, con la Spagna del “tiki taka”, vincitrice, nell’ordine, di un Europeo, di un Mondiale e di un altro Europeo. Adesso aspettiamo di conoscere cosa saprà fare la Germania di Loew, fresca vincitrice del Mundial brasiliano. Anche lei correrà per un tris storico (Mondiale, Europeo, Mondiale)? Staremo a vedere. Nel frattempo prendiamo atto del trend: un due tre, vinci e scappa.

Perché vincere (ancora) è un’impresa. Ma sapeste quanto è duro perdere (sempre) signora mia…