A Borbona una “casa rifugio” per le donne vittime di violenza

È stata approvata nei giorni scorsi la graduatoria regionale per l’istituzione e gestione di nuovi servizi per il sostegno alle donne vittime di violenza. Tale graduatoria prevede l’apertura di sette nuovi centri antiviolenza e tre case rifugio. Tra queste la casa rifugio di Borbona che rappresenta l’unica realtà finanziata della provincia e porta il paese a essere uno dei pochi ad avere due realtà a vasto impatto territoriale a poco più di un anno dall’apertura della Rsa.

«Il Comune di Borbona – dichiara il sindaco Maria Antonietta Di Gasparepur facendo parte della zona più colpita dai sismi dello scorso anno, ha sempre mantenuto e manterrà costante impegno a favore delle categorie più fragili, mettendo a disposizione all’intero territorio i propri servizi, prodigandosi non solo nel contrasto alla violenza di genere, ma anche nella quotidiana attività di prevenzione, attraverso la diffusione costante e capillare della cultura delle pari opportunità e del rispetto».