La Valle del Primo Presepe

La Banda Musicale di Rieti, un pezzo di storia della città

La formazione musicale si esibirà venerdì 23 dicembre alle ore 18.30 nella chiesa di San Domenico di Rieti diretta dal maestro Giancarlo Cecca

La musica è una delle attività che fin da tempi antichissimi ha intrattenuto e appassionato gli uomini. Non solo melodia, ma anche un’occasione di intrattenimento, svago e divertimento grazie alla quale ci si aggrega e si sta insieme tra generazioni diverse. Negli anni Ottanta nacque la Banda Musicale Città di Rieti, all’inizio pensata come un oratorio, poi nel 1989 divenuta a tutti gli effetti una banda nel 1989, grazie a monsignor Luigi Bardotti e al maestro Giuseppe Li Puma.

Un desiderio di far musica che accumunò tante persone, di fasce di età diverse ma tutte forti della stessa passione. Forse è proprio questo il bello della banda: sentirsi a casa come se si entrasse a far parte di una seconda famiglia, in cui giovani, adulti ed anziani stringono relazioni e passano del tempo insieme a ritmo di musica. Certo, far parte di una banda musicale richiede tempo e sacrificio, ma quando è la voglia di suonare a prendere il sopravvento, ogni rinuncia diviene di poco conto. Inizialmente la banda Città di Rieti non contava un gran numero di musicisti, ma con il tempo sempre più giovani si sono affacciati al suo mondo e hanno avuto la possibilità di scoprire opportunità quantomeno inaspettate. Anche quest’anno la banda di Rieti si esibirà in concerto durante le feste natalizie all’interno della sesta edizione della Valle del Primo Presepe: venerdì 23 dicembre alle ore 18.30 nella chiesa di San Domenico di Rieti vedremo sul podio il direttore Giancarlo Cecca, che ci tiene a chiamare la banda “Concert band”, proprio per evidenziare la finalità a crescere sempre di più e anche per specificare che è aperta a tutti.

Parlando con il maestro Cecca, il trasporto per la musica traspare fin dalle prime parole: «È sempre stata una grande passione di famiglia, ricordo che mio padre mi portava sempre con lui alle prove della banda del suo paese nativo, Ginestra Sabina, e da lì con il passare del tempo mi si è accesa questa fiamma. Così sono diventato clarinettista e poi direttore». Un direttore che dedica tutta la sua vita alla musica, e che è fortemente intenzionato a potenziare la sua banda e aprirla a nuovi orizzonti. Cosa aggiungere ancora? Non ci resta che attendere il 23 dicembre per applaudire la formazione musicale e respirare le suggestive atmosfere delle musiche del Natale.

Rebecca De Santis – PCTO “La rubrica della Valle del Primo Presepe” Liceo Classico “Marco Terenzio Varrone”