ASM e concorsi: le precisazioni di Gerbino

«In merito ai numerosi articoli apparsi oggi, 7 novembre 2012, sulla stampa locale e sui giornali on line relativi alle dichiarazioni del Dott. Carlo Latini, Presidente ASM, sulle asserite illegittimità riscontrate nello svolgimento dei concorsi tenutisi in ASM, si ritiene doveroso precisare che il precedente Consiglio di Amministrazione, formato da ben tre componenti su cinque dell’attuale, nella seduta del 19 marzo del corrente anno ha approvato all’unanimità la graduatoria del concorso per operatori ecologici così come rimessa dalla commissione esaminatrice dando conseguentemente mandato agli uffici di provvedere alla pubblicazione. A distanza di diversi mesi la graduatoria non solo non è stata pubblicata ma addirittura adesso si legge che è stata financo annullata; azione, questa, che ad avviso dello scrivente ben potrebbe configurarsi quale vero e proprio abuso d’ufficio».

Così in una nota alla stampa Luigi Gerbino che ricorda «che i pareri legali non costituiscono fonte del diritto ed anzi spesso possono peccare di parzialità, laddove finalizzati a sostenere le posizioni e le esigenze del proprio committente. L’augurio è che il Dott. Latini, su questa vicenda, sia più scrupoloso ed accorto di quanto lo sia stato nel ruolo , da cui proviene, di responsabile del controllo di gestione del Comune di Rieti, visti i risultati di bilancio. Infine, certo di aver svolto il mio ruolo di Presidente del CDA Asm nella massima trasparenza ed onestà, auspico che in merito, così come avvenuto nelle aziende romane, le cui vicende sono balzate agli onori della cronaca giudiziaria, si adoperi anche la procura di Rieti per ristabilire la legalità ed attribuire specifiche responsabilità».

«Nel frattempo – conclude Gerbino – sarà mia cura richiedere al Sindaco di voler acquisire i pareri legali menzionati dal presidente ASM al fine di poter conoscere le motivazioni addotte per procedere all’annullamento dei concorsi».