ARTEr.i.e., aperte le iscrizioni alla prossima edizione

Da undici anni a questa parte, durante la prima settimana di settembre, Cantalupo in Sabina, un piccolo paesino di circa 1700 anime, si popola di artisti di ogni genere ed estrazione. Per l’occasione, le vie del centro storico si mascherano e si trasformano, dando vita per quattro giorni a dei percorsi, uno dedicato ad ogni arte: c’è il cinema, le arti visive, il teatro, la letteratura e la poesia, la danza, la musica vocale e strumentale, le arti di strada e la giocoleria.

Ogni sera si esibiscono in contemporanea moltissimi artisti a rotazione e il pubblico gira liberamente nelle vie del paese, per poi confluire nella piazza principale per gli spettacoli che chiudono ogni serata. Con circa 800 artisti in quattro serate e 20.000 presenze di pubblico; ARTEr.i.e. è una rassegna che ormai ricopre un ruolo fondamentale tra le manifestazioni culturali del Lazio e quest’anno festeggia il suo undicesimo anno di vita.

In realtà, il prossimo settembre, a Cantalupo in Sabina, non si tiene l’11° edizione ma la 1.1, ovvero una versione “diversa”, quasi aliena; che vuole sfidare lo schema fisso degli anni precedenti per dimostrare (forse, proprio) l’esatto contrario, ovvero che di ARTEr.i.e. se ne ha ancora bisogno, anche dopo undici anni. Rimangono comunque fermi alcuni punti fondamentali: ARTEr.i.e. cerca proposte libere fatte da artisti che hanno voglia di sperimentarsi direttamente col pubblico, perché scopo primario della rassegna è l’arte pura e semplice che ha il potere di trasformare delle viette così minuscole in un tappeto umano di gente che guarda, ascolta e osserva incuriosita tutto ciò che gli accade intorno.

Sul sito www.arterie.org, il regolamento.