Amatrice nel Club dei Borghi più belli d’Italia

Con la consegna della bandiera, che sancisce l’effettivo ingresso nel club, la Città dell’Amatrice potrà fregiarsi del titolo di Uno dei borghi più belli d’Italia.

L’ambito riconoscimento per il paese altolaziale è giunto dopo che il comitato scientifico del club, coordinato da Antonio Centi, ha appurato che la città di Cola dell’Amatrice avesse tutte le carte in regola non solo dal punto di vista paesaggistico e monumentale, ma anche riguardo all’attenzione che l’amministrazione locale pone nei confronti della vivibilità del borgo. Partendo da questi presupposti si è giunti ad assegnare ad Amatrice il rosso vessillo, simbolo di buon vivere ma anche di arte, cultura locale e ottimo cibo.

«Il riconoscimento di oggi ci riempie di orgoglio perché corona lo sforzo della nostra amministrazione su temi di fondamentale rilevanza rispetto alla vivibilità del nostro borgo» ha dichiarato Pirozzi ponendo l’accento, tra le altre cose, sulla raccolta differenziata: punto a favore di Amatrice nell’ingresso del club.

E poi l’attenzione estrema e la cura del paese hanno permesso ad Amatrice di avere quella marcia in più nel cammino che verso l’accesso al club come ha sottolineato Antonio Centi, coordinatore del comitato scientifico, presente ad Amatrice assieme ad Umberto Forte, segretario del comitato. Amatrice, dunque, è il quarto paese della provincia di Rieti che entra nel club dopo Castel di Tora, Collalto Sabino ed Orvinio.

L’entrata ufficiale nel club dei borghi ha coinciso, inoltre, con l’inaugurazione dell’Ostello realizzato nell’ex convento di San Francesco frutto di un restauro complesso. Una nuova struttura con 20 posti letto al centro di Amatrice che, come sottolineato dal Sindaco Pirozzi: «È un’altra pietra miliare sulla strada della riqualificazione del nostro comune».

Foto © Francesco Aniballi