Basket

Al via la sesta edizione del Rieti Basket City 3vs3

Ai blocchi di partenza per la 6° edizione del Rieti Basket City 3vs3 che si terrà dal 7 all'11 agosto 2021 presso il Parco del Coriandolo, gestione spazio Willie

Ai blocchi di partenza per la 6° edizione del Rieti Basket City 3vs3 che si terrà dal 7 all’11 agosto 2021 presso il Parco del Coriandolo, gestione spazio Willie.

In questa edizioni saranno presenti le seguenti categorie: under 22 M, under 17 M, under 14 M, under 12 M, Open F, under 16 F. E’ possibile iscriversi fino al 25 luglio 2021 tramite i contatti presenti sulla pagina Fb o Ig @rieti_basket_city_3vs3.

L’Edizione di quest’anno è organizzato da Andrea Auletta, Roberto Pitotti Leonardo Fenici, Comitato Provinciale ASI Rieti e con il patrocinio della Npc Rieti Pallacanestro e Comune di Rieti. L’evento oltre ad essere momento di condivisione sportiva sarà l’occasione per partecipare ad attività di natura sociale. Infatti nel corso del Torneo, e successivamente fino a Settembre, verranno organizzati in collaborazione con il Comitato Provinciale ASI Rieti, momenti di formazione riguardanti lo sport, l’alimentazione, la natura e le sue risorse grazie anche alle escursioni alla Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, e in Sabina nella zona di Poggio Catino.

Soddisfazione per la sesta edizione come ribadito anche dall’organizzazione: “Il Rieti Basket City 3vs3 rappresenta un momento di aggregazione e divertimento per tutti quei ragazzi e ragazze appassionati/e di basket che fanno di questo sport un sogno ed una valvola di sfogo. Insieme ad i miei amici Leonardo e Roberto dal 2016 ad oggi, cerchiamo di mettere a disposizione tutte le nostre forze per arrivare alla realizzazione di questo evento. Quest’anno oltre al classico pass per le finali nazionali di Cesenatico del circuito LB3, ospiteremo ragazzi provenienti da zone limitrofe come Terni, Poggio Mirteto e Roma. Spero in un’edizione ricca di divertimento e di emozione per tutti i ragazzi che sono i veri protagonisti della manifestazione”, questo il commento di Andrea Auletta.